Allo Stadio Olimpico di Roma si è appena concluso il big match Lazio–Inter, valido per la 16ª giornata di Serie A. I biancocelesti sono usciti sconfitta da questa partita con il risultato di 2-0. Al termine della gara, Maurizio Sarri, ha parlato nella consueta intervista post-partita, dove ha analizzato in particolare la prestazione dei suoi giocatori.
L’allenatore biancoceleste si è inizialmente soffermato sulla prestazione: “La partita è stata buona fino al secondo gol. Il secondo gol ci ha tagliato le gambe. Partita di ottimo livello per 65′. Siamo stati condizionati da un errore e mezzo. Penso che il pubblico ci fischi per i momenti passati, non per stasera. Quella di oggi può essere una buona base da cui ripartire. Errore di Marusic? Io gioco la palla dove vedo, non dove mi indicano“.
Successivamente ha speso parole anche sulla prevedibilità della squadra: “Il Barcellona ha vinto per 10 anni giocando allo stesso modo. Se bastasse conoscere le squadre per batterle… la verità è che giochiamo tanto e che facciamo fatica a concretizzare le occasioni. L’anno scorso eravamo primi per occasioni create/realizzate, quest’anno siamo 16esimi se non sbaglio. A sinistra possiamo migliorare con il palleggio, ma dobbiamo soprattutto migliorare in area di rigore. “
Infine ha concluso parlando dei problemi in attacco: “Cosa ci manca? Basta vedere quanto gli attaccanti hanno segnato l’anno scorso e quanti ne hanno segnati quest’anno. Zaccagni infortunato, Ciro ha avuto tante problematiche. Speriamo che migliorando la velocità del palleggio si riesca a trovare più spazi per essere più incisivi. Secondi l’anno scorso? Non è la nostra reale dimensione, così come non lo è quella che occupiamo quest’anno. Bisogna prendere quello di buono che abbiamo fatto e analizzare gli errori che abbiamo fatto perché anche sul secondo gol c’era modo di intervenire ed è stato fatto un errore.”