Inter, Inzaghi: “Bisseck bravissimo. Era ancora troppo presto per Pavard”
Lazio–Inter è stata senza ombra di dubbio la partita di cartello della 16ª giornata di Serie A. Allo Stadio Olimpico si sono sfidate i biancocelesti di Sarri e i nerazzurri di Inzaghi, ex allenatore proprio dei biancocelesti. Al termine della partita, vinta per 2-0 dai nerazzurri, Simone Inzaghi ha rilasciato la classica intervista post-gara per commentare la prestazione dell’Inter e offrire la sua lettura della partita.
Lazio-Inter, l’intervista di Inzaghi
Inzaghi ha aperto commentato la prestazione: “Queste sono le partite che fanno felice gli allenatori. Tutta l’Inter sta facendo bene, siamo venuti su un campo difficile con tanti giocatori importanti a casa e nelle difficoltà siamo stati bravi. Abbiamo concesso solo un’occasione a Rovella. Gli ostacoli sono le 22 partite di campionato che mancano più quelle delle altre competizioni. Sono passati solo 4 mesi, ne devono passare. Siamo in testa da parecchie giornate ma dobbiamo continuare così. Cambio i giocatori ma mi danno sembre ottime risposte”.
Poi, su Bisseck: “E’ stato bravissimo. Gran test per lui perché la Lazio da quella parte aveva Zaccagni. Non era una partita semplice, lui ha quasi imparato perfettamente l’italiano e non avevo dubbi su di lui. Era ancora troppo presto per rischiare Pavard“.
In conclusione, sul sorteggio di Champions: “Serve rimanere in testa con tutte le forze. Tra due giorni c’è la Coppa Italia, è una competizione a cui teniamo. Sorteggio Champions? Secondo me prendiamo il Manchester City. Qualsiasi squadra sarà un grande banco di prova. Lazio? 22 anni non si dimenticano“.