Da quando è diventato il ct della nazionale italiana di calcio, Roberto Mancini ha sempre puntato su un solo modulo, il 4-3-3. Con questo schieramento gli Azzurri hanno vinto Euro2020, ma ieri sera nel match di Nations League contro l’Inghilterra l’Italia è scesa in campo un po’ a sorpresa con un 3-5-2. Esperimento riuscito: vittoria per 1-0. Ma perchè questo cambio improvviso di modulo? Una possibile risposta può essere ritrovata nell’infortunio di Ciro Immobile, costretto al forfait: quando tornerà a disposizione l’attaccante della Lazio?
Al termine della partita contro la squadra di Southgate, il ct della Nazionale Roberto Mancini è intervenuto in conferenza stampa: “Immobile ha avuto problemi nell’ultimo giorno, non l’abbiamo rischiato ma credo non sia nulla di grave, lui vuole recuperare. Questo è un sistema che ti dà più sicurezza nella fase difensiva, ma a volte ti fa diventare un po’ troppo lungo. Abbiamo cercato di tenere il più possibile la squadra corta, dobbiamo migliorare. Non abbiamo ragazzi sugli esterni e abbiamo deciso di provarci, anche quando c’era Ciro Immobile. La decisione del 3-5-2 l’abbiamo presa stamattina”.
Buone notizie quindi per l’Italia ma anche per la Lazio: l’infortunio di Immobile non sembra essere grave e l’attaccante potrebbe tornare a disposizione anche per la prossima partita contro l’Ungheria. In vista della Serie A, quindi, il suo recupero sembra praticamente certo.
Se contro l’Ungheria Immobile non dovesse farcela o se invece dovesse essere risparmiato per precauzione, al suo posto è pronto Raspadori. Il giovane attaccante del Napoli ieri si è messo subito in mostra, autore del gol che ha regalato la vittoria agli Azzurri. Su di lui Mancini ha aggiunto: “Ha delle qualità tecniche straordinarie. Ha iniziato ora col Napoli e questo conta, se avesse 50 partite in Champions sarebbe meglio ma bisogna anche saper aspettare…“.