Fantacalcio News

Lazio, Immobile saluta Milinkovic-Savic: “Ti auguro il meglio”

Dopo il passaggio ufficiale di Milinkovic-Savic dalla Lazio al club arabo Al Hilal, il mondo del web non ci ha pensato due volte a salutare il centrocampista serbo e ad augurargli il meglio per il futuro. Uno di questi è il suo ormai ex compagno Ciro Immobile, attaccante dei biancocelesti che ha passato sette lunghi anni insieme a lui. Tramite una storia su Instagram, infatti, il centravanti della Lazio, Ciro Immobile, ha salutato Milinkovic-Savic e gli ha augurato il meglio.

Lazio, Immobile e la storia Instagram sull’addio di Milinkovic-Savic

È ufficiale: Milinkovic-Savic lascia la Lazio e passa all’Al Hilal, club saudita. Questa la notizia che ha sconvolto i tifosi biancocelesti in primis ed il mondo del calcio in generale. Si tratta di un’operazione sulla base di 40 milioni di euro, cifra richiesta dal presidente della Lazio Lotito. Di fronte a un’offerta irrinunciabile, il centrocampista serbo ha deciso di volare in Arabia Saudita.

Tra i tanti commenti di addio per lui, spicca quello di Ciro Immobile sul proprio profilo Instagram. Il centravanti della Lazio, che ha condiviso lo spogliatoio con Milinkovic per ben sette anni, ha pubblicato una storia in cui si vede lui e il serbo abbracciati durante un’esultanza. In alto rispetto alla foto, Immobile ha pensato di scrivere un suo pensiero: “Ci siamo divertiti. Ti auguro il meglio Grande Sergente“. Parole che fanno intendere grande stima nei confronti del centrocampista che lascia la Lazio e i suoi compagni dopo otto anni.

Non sono mancate neanche le parole del protagonista. Con un lungo post, infatti, il centrocampista ha salutato i tifosi laziali. Questo un estratto delle sue parole: “Sono passati 8 anni dal mio arrivo e non posso dimenticare quello che abbiamo vissuto insieme. Mi avete supportato sempre e dato la forza di un vero sergente. Qui ho imparato tanto e sono diventato l’uomo che sono oggi. Grazie anche ad allenatori e tutto lo staff che ha lavorato con noi. Forza Lazio! Sarà per sempre la mia seconda casa“.

Published by
Mauro Miglietta