Ciro Immobile, assente nelle ultime gare della nazionale per un fastidio alla caviglia, ha rilasciato un’intervista a Sky Sport. La punta della Lazio, durante “Calciomercato – l’Originale” ha ripercorso i momenti più importanti della sua carriera: dalla primavera della Juventus alla firma con il Borussia Dortmund di Klopp, passando per la nazionale e il rapporto con Maurizio Sarri. Di seguito, l’intervista di Immobile per Sky.
Immobile ha aperto così l’intervista per Calciomercato – l’Originale: “Gli anni in cui sono uscito dalla Primavera della Juve sono stati tormentati per i prestiti e per le comproprietà, quindi ho cambiato un po’ di squadre e di città. Ho fatto un po’ di esperienza prima di fermarmi alla Lazio“.
Su Klopp e sul Borussia Dortmund ha poi aggiunto: “Ai tempi ricordo quando ero andato a Dortmund per firmare e c’era lui in sede che mi ha raccontato tutti i motivi per cui aveva scelto me. Mi aveva detto che aveva visto più di 50 partite mie. Mi aveva fatto molto piacere“.
Su Sarri, infine, ha dichiarato: Il lavoro più duro è stato sulla difesa. È stato il reparto che ha subito lo scombussolamento maggiore tatticamente e all’inizio lavoravano di più. Anche la squadra aveva avuto un po’ di difficoltà nella pressione e spesso andavamo in palla scoperta. Per fortuna Patric ha fatto un campionato all’altezza così ha coperto gli infortuni. Alla fine stavamo andando bene“.
Quest’anno Immobile ha chiuso il campionato in testa alla classifica marcatori: sono 27, infatti, le reti realizzate dal numero 17 biancoceleste. Lo scorso anno aveva fatto leggermente peggio e si era fermato al quarto posto della graduatoria dei bomber: tutto normale se si pensa che nel 2019/2020 aveva eguagliato il record di gol di Gonzalo Higuain in Serie A, segnandone addirittura 36.
Fatto sta che Immobile è probabilmente l’attaccante più costante e decisivo al fantacalcio. Intanto si è conclusa un’altra stagione, in cui Ciro ha fatto registrare una fantamedia da urlo: 9.02. Il prossimo anno sarà ancora decisivo? Le premesse ci sono tutte.