Lazio, Sarri: “Immobile? Non può giocare due partite da 90 minuti in tre giorni”
Dopo oltre tre mesi di attesa sono finalmente tornate le coppe europee: ad aprire le danze, nella serata di martedì 14 febbraio, è stato il Milan, che ha sconfitto il Tottenham di Antonio Conte per 1-0 nel match d’andata degli ottavi di finale di Champions League. Giovedì 16, invece, scenderanno in campo anche Roma, Juventus, Lazio e Fiorentina: le prime due saranno impegnate in Europa League, mentre i biancocelesti e i viola disputeranno gli spareggi di Conference League. La squadra di Sarri cercherà il riscatto in Europa per porre fine al periodo buio attraversato nelle ultime settimane tra campionato e Coppa Italia, che ha visto la Lazio ottenere soltanto due pareggi e due sconfitte nelle ultime quattro partite. Alla vigilia della sfida d’andata contro il Cluj, l’allenatore della Lazio Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa. Di seguito le sue parole.
Lazio, la conferenza di Sarri alla vigilia del Cluj
SULLA CONFERENCE: “Quando si parla di Europa vuol dire che le partite sono importanti e vanno giocate con il massimo impegno. Il campionato è una priorità perché può darci introiti migliori rispetto alla Conference, ma una competizione europea ci deve interessare. Non facciamo scelte in relazione alla competizione, ma in base alla condizione dei ragazzi”.
SUL PORTIERE: “Non ho ancora scelto chi gioca, devo guardare l’allenamento di oggi e poi deciderò”.
SU PELLEGRINI: “Sta crescendo a livello di condizione fisica. Gli ultimi test sono buoni ma deve entrare in una linea che lavora in modo diverso rispetto alle altre difese italiane. Non è ancora allineato ma penso che ci stia mettendo del suo. Vediamo domani se posso inserirlo”.
SU IMMOBILE: “Ciro vive il periodo con un leggero giramento, come tutti gli altri attaccanti abituati a fare gol che non riescono a segnare. Chiaramente deve crescere di condizione fisica. Ha bisogno di giocare, ma ora non lo vedo in un momento in cui può fare due partite da 90 minuti in tre giorni”.
SU RADU: “Non è ancora con noi, è in mano allo staff medico”.
SU GILA: “Siamo rimasti con tre centrali e lo prendo in considerazione. Ha avuto un infortunio fastidioso ed è stato fermo a lungo. Fino a poco fa non era al top della condizione fisica, ma ultimamente l’ho visto in ripresa”.
SU VECINO E BASIC: “Basic ha avuto un periodo in cui non era al massimo e mi sembra in crescita. Vecino ha accusato un po’ il Mondiale. Ha avuto un periodo in cui ha visto nero e si sentiva responsabile. Li vedo meglio e in queste partite ci faranno comodo”.