Lazio, senza Castellanos numeri da incubo: il confronto

La Lazio di Marco Baroni fatica e non poco quando manca Castellanos: la differenza tra la media punti è notevole.

La Lazio è tornata subito al lavoro per preparare al meglio la sfida contro il Torino che attende i biancocelesti al ritorno dalla sosta per le Nazionali.

Pesa ancora la cocente sconfitta per 5-0 subìta sul campo del Bologna nello scorso turno di campionato. Un risultato che ha permesso ai rossoblù di superare in classifica proprio gli uomini di Marco Baroni, ora al 6° posto a quota 51 punti, a due lunghezze di distanza da Italiano e i suoi.

Non la prima goleada incassata dai biancocelesti nel corso di questa stagione. Basti pensare al più rotondo 6-0 rifilato dall’Inter all’Olimpico lo scorso 16 dicembre.

Tuttavia, il dato che fa maggiormente riflettere in casa Lazio è il rendimento che Baroni e i suoi hanno in termini di punti quando gioca Castellanos, ma soprattutto quando l’argentino non è a disposizione. Il confronto è decisamente allarmante.

Lazio a due facce

Alle prese con un nuovo infortunio, per Castellanos la stagione può considerarsi a oggi molto positiva se si guardano i numeri registrati dall’argentino sino a ora. Il suo apporto al reparto offensivo è di fondamentale importanza, sia in termini di gol che di gestione della palla, tanto da far evidenziare una Lazio a due facce quando l’ex Girona è in campo e quando invece non lo è.

Con il classe 1998 in campo, i biancocelesti hanno totalizzato ben 45 punti in 22 giornate, portando dunque la media a poco più di 2 punti a gara. Da incubo invece il rendimento senza Castellanos, dove la Lazio ha totalizzato solo 6 punti in 7 partite (0,85 punti di media), frutto della vittoria contro il Milan, nonché dei pareggi contro Udinese, Venezia e Como. Seguono le sconfitte contro Bologna, Inter e Fiorentina. Media punti raddoppiata dunque quando l’argentino è in campo.

Quando rientra Castellanos

Il nuovo infortunio occorso a Castellanos non fa dormire dunque sonni tranquilli a Marco Baroni, non solo per il peso specifico che il giocatore stesso ha nel reparto d’attacco, ma proprio in virtù del dato sopra analizzato.

Rientrato dal precedente problema nel ritorno degli ottavi di Europa League contro il Viktoria Plzeň, proprio in quel contesto il classe 1998 ha riportato un altro infortunio. Gli esami strumentali hanno evidenziato una distrazione muscolare a carico del soleo sinistro. Condizioni da monitorare dunque per lui, mentre Baroni spera in un suo rapido rientro considerato l’ostico calendario che attende i biancocelesti nelle prossime settimane: Torino, Atalanta, Bodø/Glimt e poi derby con la Roma.