Lazio, Baroni: “Vi spiego perché Noslin è partito dalla panchina”
Le parole di Marco Baroni nell’intervista rilasciata al termine del match Napoli-Lazio, valevole per la quindicesima giornata di Serie A
Il big match della domenica del campionato Napoli-Lazio è terminato una manciata di minuti fa, allo stadio Maradona.
La partita si è conclusa con il risultato di 0-1, grazie a un gran gol di Isaksen su assist di Tijjani Noslin, subentrato nel corso della ripresa
Al termine della gara, l’allenatore biancoceleste si è presentato ai microfoni dei giornalisti per poter rispondere alle domande e per dire la sua a caldo sulla gara.
Di seguito, vi riportiamo le parole dell’allenatore della Lazio, Marco Baroni, rilasciate poco fa dopo l’incontro contro la squadra di Conte.
Lazio, l’intervista di Baroni
Marco Baroni ha esordito: “Siamo contenti. È una bella partita, giocata bene come volevamo. Ho detto alla squadra che sono degli esami per noi: vogliamo partite difficili, contro squadre difficili per alzare il nostro livello, per essere più competitivi. Complimenti a tutti, a chi è partito dall’inizio e a chi è entrato“
Ha poi proseguito con queste parole: “Noi con questi ragazzi da subito abbiamo avuta grande disponibilità, ci autoalimentiamo. È un gruppo che lavora, che ha cultura. Il primo confronto lo dobbiamo fare con noi stessi: io dico loro che queste partite alzano il nostro livello, ma la prima sfida è contro di noi, per dimostrare a noi stessi di essere al livello di quelli forti e costruiti per vincere. Noi vogliamo ben figurare attraverso il gioco, perché la squadra sa fare questo. Oggi lo abbiamo fatto, tranne gli ultimi 15′ del primo tempo dove ci siamo un pochettino innervositi e il Napoli è stato pericoloso. Questa squadra deve giocare e lo sa far bene, noi lavoriamo per crescere ogni settimana“.
Le parole dell’allenatore biancoceleste
Baroni si è poi esposto: “Noslin deve crescere, fare il suo percorso. Noi fra 3 giorni abbiamo una partita fondamentale e lo spazio c’è per tutti perché tutti lavorano. Non voglio parlare di riserve perché tutti mi mettono in difficoltà. Lavoriamo tutti nella stessa direzione, poi qualche ragazzo è più pronto e qualcuno meno. Oggi Dele-Bashiru alla sua prima partita importante ha fatto bene, e noi lo aiuteremo a crescere, quindi adesso voglio che però la squadra mantenga l’umiltà perché è su questo che lavoriamo. Questo è un percorso lungo fatto di lavoro, sacrificio e umiltà“.
Ha poi concluso l’intervista dicendo: “Il nostro obiettivo è migliorare nel lavoro e quando ci sono queste partite siamo felici, ci danno spessore e le vogliamo. Ecco perché dico ai ragazzi che la prima sfida è con noi stessi. Io so di avere una squadra forte, ma so anche benissimo che dobbiamo rimanere sempre attaccati al lavoro, perché si dura fatica a salire e ci vuole un attimo a scendere. Conosco benissimo il campionato e le squadre in testa, quindi dobbiamo affrontarle con questo piglio di consapevolezza e personalità“.