Lazio, Baroni: “Pedro ha fatto benissimo, Nuno ha dato tutto e Dele è tornato”

Le parole di Marco Baroni nel post partita dell’ottavo di Europa League tra Lazio-Viktoria Plzen

L’allenatore della Lazio ha analizzato la prestazione della sua squadra nel post partita degli ottavi di finale di Europa League, soffermandosi sulle difficoltà affrontate e sulla determinazione mostrata dai suoi giocatori.

La partita è terminata per 1-1, grazie al gol di Romagnoli.

Grazie a questo risultato, la Lazio ha conquistato con merito il passaggio del turno, assicurandosi un posto nei quarti di finale di Europa League, un traguardo importante che conferma il valore e la crescita della squadra.

Ecco le parole dell’allenatore nel post partita.

Le parole di Baroni nel post partita

L’allenatore ha iniziato con: “Non mi piace soffermarmi sui successi, guardo sempre avanti. Sono felice per la squadra, il club e i tifosi, ma resto concentrato. Lavoro con umiltà e impegno, sento la responsabilità verso i miei ragazzi. Grazie ai tifosi per il grande sostegno. Faccio i complimenti al Plzen, sapevo che sarebbe stata una sfida dura. Hanno messo in difficoltà molte squadre. La vera sfida è stata far capire ai miei ragazzi le insidie della gara. Dopo il gol subito, ho visto la loro determinazione nel voler passare il turno“.

Per poi proseguire: “Le difficoltà erano nel loro gioco, sono fortissimi sulle seconde palle. Partita complicata, senza situazioni facili, ma l’abbiamo gestita bene. Vecino ha giocato 90 minuti, Castellanos 65-70, Pedro ha fatto benissimo, Nuno ha dato tutto e Dele è tornato, anche se non al meglio. In questa fase, ritrovare questi giocatori è cruciale“.

L’allenatore della Lazio commenta la partita

Baroni ha poi continuato con: “Con tante partite ravvicinate, domani sarà cruciale, ma solo dopodomani capiremo le condizioni della squadra. I problemi spesso emergono dopo 24 ore, quindi è presto per pensare alla formazione. Subito dopo la gara ho parlato della trasferta di Bologna, siamo già concentrati su domenica. Le palle inattive sono un aspetto su cui lavoriamo molto, soprattutto contro squadre che ci aspettano. Oggi loro sono stati aggressivi, raddoppiando spesso, e non era facile trovare spazi. In queste competizioni, sfruttare i calci piazzati è fondamentale, perché non sempre si può segnare su azione“.

Per poi concludere: “Avremo una trasferta difficile, ma dobbiamo pensare partita dopo partita. Guardare troppo avanti ora non ha senso, siamo ambiziosi e vogliamo arrivare fino in fondo. In Europa non contano solo i nomi, ogni sfida è complicata. Ora ci aspetta una grande partita contro un Bologna in forma, poi la sosta, utile per chi andrà in nazionale e per lavorare“.