Lazio, Baroni: “Castellanos sta bene ma non voglio rischiarlo”
La conferenza stampa dell’allenatore della Lazio Marco Baroni in vista della quinta partita di Serie A che giocherà contro la Fiorentina
La Lazio e la Fiorentina si affronteranno domenica 22 settembre alle ore 12:30 allo Stadio Artemio Franchi di Firenze.
I ragazzi di Marco Baroni arrivano alla tosta sfida in trasferta con una convincente vittoria nell’ultima giornata contro il Verona. Dopo le precedenti due battute di arresto contro Milan e Udinese, i biancocelesti sono tornati a conquistare i 3 punti, ottenuti di misura all’Olimpico con i gol di Dia e Castellanos.
Al contrario della Lazio, la Fiorentina è reduce da una sconfitta a Bergamo contro l’Atalanta per 3-2. Il difficile avvio di stagione degli uomini di Raffaele Palladino non sembra avere una fine, per adesso sono stati solo 3 i punti raccolti nelle prime 4 giornate. L’ex allenatore del Monza proverà ad invertire il trend nella sfida casalinga di domenica all’ora di pranzo.
A seguire troviamo le dichiarazioni pre-partita di Marco Baroni riguardo alla sfida in programma domenica 22 settembre. Andiamo a scoprire l’analisi del match raccontata dagli occhi dell’allenatore della Lazio.
Lazio, le parole di Baroni in vista della Fiorentina
Marco Baroni si è inizialmente espresso: “Le condizioni di Castellanos? Sta bene ma preferisco non rischiarlo. Gigot ha avuto un problema in allenamento ed è out contro la Fiorentina.”
Successivamente ha continuato: “Uno tra Pedro e Noslin sostituirà Taty. Noi lavoriamo per avere le stesse prestazioni in casa e in trasferta. Giocare davanti ai nostri tifosi è fantastico, ma l’atteggiamento giusto va sempre mantenuto”
Marco Baroni, le dichiarazioni in conferenza stampa
Ha poi proseguito: “Turnover? Io non lo chiamo in questo modo. Dobbiamo tenere alto il livello e quindi chiedo sempre il massimo anche in allenamento. Per come la vedo io nella mia rosa ci sono 20 ragazzi che si alternano in campo.”
Infine ha terminato così l’intervista: “Castrovilli? Può giocare in tutti i ruoli del centrocampo. Romagnoli sottotono? Parliamo di un giocatore che ha lettura e personalità. Ripeto che ci possono essere dei cambiamenti perchè ho molti titolari. Tchaouna e Isaksen? Ho due titolari nello stesso ruolo e per me è importante”