Dopo la travolgente sconfitta contro l’Empoli per 2-4, la Salernitana è riuscita ad imporsi al cardiopalma contro il Venezia 2-1. E’ il gol del subentrato Schiavone a regalare la prima gioia al nuovo tecnico Stefano Colantuono, a Salerno da poco più di una settimana.
La vittoria al Penzo di Venezia ha risollevato i campani che lasciano finalmente l’ultimo posto in classifica. Con 7 punti, ora la zona salvezza dista solo un punto con gli arancioneroverdi e lo Spezia che sono nel mirino. La mano del nuovo allenatore si sta iniziando a vedere ma sarà dalle prossime partite che si potrà valutare l’operato.
Con Castori i granata avevano iniziato la stagione con la difesa a 3 per poi passare a 4 dopo qualche giornata. Colantuono, al suo arrivo, aveva deciso di tornare al terzetto difensivo, ma dopo l’imbarcata con l’Empoli ha deciso di tornare al 4-3-1-2.
Con questo sistema di gioco visto contro il Venezia, un giocatore che assume un ruolo ancor più importante è Ribery: il francese sarà libero di muoversi sulla trequarti e questo potrebbe aumentare il numero di bonus al fantacalcio. Con l’ex Bayern a centrocampo si libera un posto in attacco, quindi Bonazzoli potrà trovare più minutaggio al fianco di uno tra Simy e Djuricic.
A centrocampo centrocampo non cambia molto, mentre in difesa potrebbe perdere il posto da titolare Gagliolo: al “Penzo”, infatti, Colantuono gli ha preferito Strandberg e Gyomber, con Ranieri e Zortea sulle fasce.