La squadra di Pioli, tartassata in continuazione da infortuni, sembra aver trovato il jolly perfetto in Rade Krunic. Nato come mezz’ala offensiva, da quando veste rossonero Krunic si è trovato a dover tappare i buchi in ogni zona del campo. Una riserva di lusso, che può svariare su tanti ruoli e che sa svolgere i diversi compiti che gli vengono affidati. Dopo la convincente prestazione, anche se con sconfitta, contro il Liverpool in Champions, si è ritagliato ancora più spazio nelle gerarchie.
Krunic è un giocatore molto affidabile e soprattutto un gran professionista. Spesso sottovalutato, Pioli lo considera un titolare e un giocatore a cui difficilmente si può fare a meno. Dotato di buona tecnica e un ottimo piede destro, il bosniaco si è conquistato la fiducia dell’allenatore con un’intelligenza calcistica molto elevata. Oltre a doti tecniche e mentali, è dotato di buona prestanza fisica che gli permette di adattarsi a fare più ruoli. È un centrocampista che può abbassarsi per legare il gioco ma sa anche inserirsi molto bene alle spalle dei difensori e sa mandare in porta i compagni. In fase difensiva è da migliorare sul posizionamento, ma non manca mai di corsa e sacrificio.
10 presenze in campionato, di cui ben 7 dal primo minuto. Anche in Champions League il suo utilizzo è stato ampio e, tolte le prime due in cui era indisponibile, Pioli lo ha sempre mandato in campo. Nel corso di questa stagione lo abbiamo visto occupare tutte e 3 le posizioni da trequartista nel 4-2-3-1 di Pioli, e contro la Salernitana è stato addirittura utilizzato da punta centrale. Mentre nelle prime due giornate di campionato è stato utilizzato in mediana affianco a Tonali.
In molte leghe è svincolato, quindi se non sapete su chi puntare all’asta di gennaio, ecco una possibile sorpresa.
Sicuramente non è un giocatore da cui aspettarsi troppi bonus, anche se nelle stagioni a Empoli ha trovato diverse volte la via della rete. Si può puntare su di lui per i buoni voti che può prendere giocando comunque in una big del campionato, e che anche se non è sempre titolare, Pioli gli concede spesso uno spezzone di gara. C’è di mezzo anche la questione coppa d’Africa che vedrà partire Kessiè e Bennacer e che quindi oltre che sulla trequarti, gli aprirà spazio nell’alternanza con Bakayoko e Tonali in mediana. Se avete un buon numero di titolari a centrocampo, Krunic è un ottimo slot per riempire il vostro reparto.
A cura di Alberto Ferri