Fiorentina, si ferma Kean: lascia il ritiro della Nazionale
Fiorentina in apprensione per Moise Kean, che in vista delle prossime sfide con l’Italia deve fare i conti con uno spiacevole imprevisto
Brutte notizie per Luciano Spalletti e il suo staff. Uno degli attaccanti a disposizione dell’ex allenatore del Napoli, che si è reso protagonista in questo inizio di campionato, ha rimediato un infortunio nell’ultima gara di Serie A prima della sosta ed è stato costretto ad abbandonare il ritiro della Nazionale.
Il giocatore in questione è Moise Kean, attaccante della Fiorentina, il quale dopo essersi sottoposto alle valutazioni dello staff medico della Nazionale, ha lasciato Coverciano direzione Firenze e salterà i prossimi impegni della squadra di Spalletti.
Un inconveniente che dunque – aspettando di saperne di più – rischia di mettere in discussione la presenza dell’ex centravanti della Juventus per i prossimi impegni.
Il 10 e 14 ottobre infatti, l’Italia affronterà rispettivamente Belgio e Israele in due partite valevoli per il girone di Nations League, gare alle quali Moise Kean non prenderà parte. La speranza è che non si tratti nulla di grave in modo tale che l’attaccante possa essere a disposizione di Palladino già per la prossima giornata di Serie A.
Fiorentina, infortunio per Kean contro il Milan
Come detto in precedenza bisognerà adesso capire le condizioni dell’attaccante azzurro e i possibili tempi di recupero. In attesa di capire meglio le condizioni dell’attaccante della Fiorentina, il CT Luciano Spalletti ha convocato il centravanti dell’Udinese, Lorenzo Lucca.
L’arrivo di Lucca è previsto già nella mattinata odierna. Il bomber dell’Udinese è pronto a rispondere alla chiamata del CT, dopo ben sette mesi dall’ultima convocazione con gli azzurri.
I numeri di Kean
Nella scorsa stagione, il nuovo calciatore della Fiorentina, arrivato dalla Juventus, ha collezionato a malapena 19 presenze senza mai andare a segno. Situazione che – anche dovuta alla fitta concorrenza nel reparto – l’ha portato a scegliere una nuova destinazione che gli desse maggiore continuità e la possibilità di rilanciarsi.
Trasferimento che attualmente sembrerebbe aver premiato il centravanti viola, che ha già messo a segno 2 gol in Serie A e 3 gol in Conference League, considerando anche le due partite di Playoff, dimostrando di avere il fiuto del gol nelle corde. Tanto da guadagnarsi la chiamata di Spalletti già nella sosta di settembre, dove ha anche realizzato un gol contro Israele.