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Fiorentina, si ferma Kean in nazionale: le sue condizioni

Italia, si ferma Kean: le sue condizioni

Moise Kean, attaccante della Fiorentina (imago)

Fiorentina in apprensione per Moise Kean, che in vista delle prossime sfide con l’Italia deve fare i conti con uno spiacevole imprevisto

Brutte notizie per Luciano Spalletti e il suo staff dopo l’allenamento odierno. Uno degli attaccanti a disposizione dell’ex allenatore del Napoli, che si è reso protagonista in questo inizio di campionato, è stato costretto a fermarsi.

Il giocatore in questione è Moise Kean, attaccante della Fiorentina, il quale durante l’allenamento di oggi – secondo quanto raccontato da tuttomercatoweb – ha svolto lavoro differenziato, segno che qualcosa deve averlo frenato.

Un inconveniente che dunque – aspettando di saperne di più – rischia di mettere in discussione la presenza dell’ex centravanti della Juventus per i prossimi impegni.

Il 6 e il 9 settembre infatti, l’Italia affronterà rispettivamente Francia e Israele in due partite valevoli per il girone di Nations League. La speranza è che non si tratti nulla di grave in modo tale che l’attaccante possa essere a disposizione del proprio commissario tecnico il prima possibile.

Fiorentina, infortunio per Kean con l’Italia

Come detto in precedenza bisognerà adesso capire le condizioni dell’attaccante azzurro e i possibili tempi di recupero. Kean che tra l’altro era stato convocato proprio per via di un infortunio di un suo compagno di reparto, ossia Gianluca Scamacca.

Sarebbe dunque una beffa non poter sfruttare il ritorno in Nazionale, dopo l’ultima presenza datata novembre 2023, nella sfida contro l’Ucraina. Vedremo se l’attaccante sarà costretto a tornare alla base o se avrà modo di scendere in campo in queste due gare.

I numeri di Kean

Nella scorsa stagione, il nuovo calciatore della Fiorentina, arrivato dalla Juventus, ha collezionato a malapena 19 presenze senza mai andare a segno. Situazione che – anche dovuta alla fitta concorrenza nel reparto – l’ha portato a scegliere una nuova destinazione che gli desse maggiore continuità e la possibilità di rilanciarsi.

Trasferimento che attualmente sembrerebbe aver premiato il centravanti viola, che ha già messo a segno 3 gol (2 in Conference League e 1 in campionato) in 5 presenze, dimostrando di avere il fiuto del gol nelle corde. Tanto da guadagnarsi la chiamata di Spalletti per i prossimi impegni con la Nazionale.