Roma, Karsdorp non risponde alla convocazione: le ultime
La Serie A si è interrotta per dar spazio al Mondiale, ma alcune squadre del nostro campionato si stanno allenando in vista della ripresa. Tra queste c’è la Roma, che partirà per una tournée in Giappone dal 22 al 29 novembre. Tuttavia la squadra di Mourinho dovrà fare a meno di Rick Karsdorp, che non ha risposto alla convocazione: capiamo il punto sulla situazione in casa Roma.
Roma, Karsdorp ignora la convocazione
Dopo quanto accaduto dopo le dure parole di Mourinho, la situazione di Karsdorp è completamente cambiata. Il terzino giallorosso non è più un giocatore centrale nella Roma, e si è trovato ai margini del progetto tecnico. L’olandese non ha risposto alla convocazione della società per il ritiro né tantomeno alla convocazione per il ritiro in Giappone.
Nei giorni scorsi, inoltre, il giocatore ha comunicato alla Roma che soffre di problemi psicologici (certificati). I giallorossi, quindi, che hanno sempre cercato di risolvere la situazione in maniera costruttiva, hanno invitato il giocatore a farsi controllare anche dai medici del club per essere tutelata.
Non solo possibili partenze, ma in casa Roma arrivano anche volti nuovi a dimostrazione di quanto il mercato sia già in fermento. Nelle ultime ore, in Italia è sbarcato Ola Solbakken. Il calciatore è pronto a firmare con il club giallorosso un contratto fino al 2027. L’ormai ex Bodø/Glimt è atterrato questo pomeriggio all’aeroporto di Fiumicino e in seguito si è sottoposto alle consuete visite mediche di rito. Il classe 1998 giunge alla corte di Mourinho a parametro zero.
Ola Solbakken e la Roma si erano già incrociati già la scorsa stagione nella pesante sconfitta dei giallorossi proprio contro il Bodø per 6-1. In quell’occasione l’attaccante ormai giallorosso fece 2 gol. Proprio in quella stessa partita è nato l’interesse verso Solbakken da parte di Thiago Pinto.
Mourinho adesso conta di averlo a disposizione già per il ritiro in Portogallo durante la sosta dovuta alla Coppa del Mondo. Il nuovo attaccante dovrà sgomitare per trovare spazio data la presenza di due calciatori del calibro di Belotti e Abraham.