Peggio di così non poteva iniziare l’avventura di Harry Kane al Bayern Monaco. L’attaccante inglese, che ha firmato nella mattina di sabato 12 agosto il contratto con il club tedesco, è partito dalla panchina nella finale di Supercoppa di Germania contro il Lipsia. Esordio amaro per l’ex Tottenham non solo per il risultato (gli uomini di Tuchel hanno perso 3-0 ndr.) ma anche perché protagonista di una gaffe.
Siamo nei minuti finali del match e il Bayern Monaco sta perdendo. Harry Kane è entrato in campo nel tentativo di dare una mano ai suoi nuovi compagni e arriva un episodio dubbio. Kimmich si dirige subito subito verso l’arbitro per richiedere il calcio di rigore e l’ex Tottenham lo segue per aggiungersi alla protesta.
Una volta arrivato, però, l’inglese si è accorto di non essere in grado di comprendere la lingua tedesca e, pertanto, di non essere d’aiuto a Kimmich nel convincere l’arbitro ad assegnare il tiro dagli undici metri.
Uno dei numeri più sorprendenti di Kane è il suo totale di gol. Durante il suo periodo al Tottenham, ha superato regolarmente la soglia dei 20 gol per stagione in tutte le competizioni. La sua capacità di segnare con entrambi i piedi e di essere pericoloso sia in area che dalla distanza gli ha permesso di accumulare un’ampia varietà di tipi di gol.
Ma la sua influenza si estende oltre il semplice segnare gol. Kane è anche un abile assist-man, capace di fornire passaggi chiave ai compagni di squadra e creare opportunità per il suo team. Questa versatilità nel suo gioco lo ha reso una minaccia completa per le difese avversarie. Purtroppo, ogni storia ha un capitolo finale. Nonostante il suo impatto straordinario al Tottenham, Kane ha deciso di affrontare nuove sfide in altre squadre.