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Come cambia la Juventus senza Vlahovic

Timothy Weah, attaccante Juventus (imago)

Con l’infortunio di Dusan Vlahovic Thiago Motta potrebbe ridisegnare la Juventus affidando l’attacco a Weah

L’infortunio rimediato da Dusan Vlahovic durante la sosta per le nazionali scopre uno dei punti deboli della rosa della Juventus in vista del match contro il Milan: le poche alternative al serbo come centravanti.

Con Milik fermo da inizio stagione, Thiago Motta ha cercato di cucire quel ruolo addosso a giocatori dalle caratteristiche differenti rispetto a quelle dell’ex attaccante della Fiorentina. Come fatto ad esempio con Mbangula, entrato al posto di Vlahovic contro l’Inter.

Per gran parte di questo inizio stagione si era anche pensato che fosse Nico Gonzalez il prescelto per sostituire Vlahovic, ma i suoi problemi fisici hanno immediatamente rimandato la questione.

Per la gara contro il Milan l’ex allenatore del Bologna sembra avere idee differenti che riguardano Timothy Weah.

Weah centravanti, la mossa anti Milan di Thiago Motta

I due gol di Weah nell’amichevole contro l’Under 17 della Juventus hanno permesso di focalizzare sullo statunitense l’attenzione di tutti. Thiago Motta aveva già schierato l’ex Lille in quella posizione nel corso di questa stagione, ritagliandogli 45 minuti nella gara contro il Napoli in cui sostituì proprio Vlahovic. In vista della gara contro il Milan le caratteristiche di Weah potrebbero adattarsi alla strategia di Thiago Motta.

Quella attuale è finora la miglior stagione della carriera di Weah in termini realizzativi. Con 4 gol e 2 assist l’ex Lille sembra aver trovato in Thiago Motta l’uomo giusto per valorizzare le sue caratteristiche. E l’allenatore della Juventus potrebbe aver scoperto nello statunitense quella mobilità e capacità di scambiare la propria posizione coi compagni che, finora, Vlahovic non è stato in grado di offrire.

Come cambia la Juventus senza Vlahovic
Thiago Motta, allenatore Juventus (imago)

Un ritorno al passato per il giocatore americano

Nel corso della sua carriera Weah ha già disputato 46 gare da centravanti collezionando 10 gol e 4 assist. Numeri non da capogiro ma che testimoniano comunque l’abitudine del giocatore alla posizione. La stagione in cui è stato utilizzato maggiormente in questo ruolo è stata quella del Lille di Galtier che nel 2020/2021 conquistò la Ligue 1.

In questo senso schierare Weah come prima punta permetterebbe a Thiago Motta non tanto di affidare all’ex Lille l’oneroso compito di fare gol, quanto di disegnare un attacco più fluido in grado di negare punti di riferimento alla difesa del Milan. I difensori centrali rossoneri hanno spesso mostrato distrazioni e lacune nel corso della stagione ed i movimenti dello statunitense da centravanti potrebbero accentuare questi difetti. Una struttura che, dunque, potrebbe favorire non poco il gioco degli esterni bianconeri, soprattutto viste le difficoltà della squadra di Fonseca nella copertura dell’ampiezza.