Dusan Vlahovic torna al gol: l’attaccante della Juventus segna la rete decisiva contro il Frosinone, permettendo ai suoi di vincere e di espugnare il Benito Stirpe per 2-1. Un gol, quello realizzato dal serbo, importantissimo non solo per le sorti della sua squadra, che resta aggrappa all’Inter, ma anche per lui stesso.
Proprio Vlahovic che, a seguito della vittoria e del gol decisivo realizzato contro il Frosinone, è tornato a parlare, analizzando la prestazione svolta in campo: “Il Frosinone è senza dubbio un’ottima squadra, con un ottimo allenatore. Hanno perso solo una partita delle 8 giocate in casa. Questo dovrebbe far capire di che squadra stiamo parlando. Per noi è una vittoria molto importante: siamo molto contenti della prestazione“.
Il serbo è tornato al gol, nonostante non sia partito dall’inizio: “Non è importante giocare subito o entrare dalla panchina. Dobbiamo essere concentrati e vivere sempre la partita, soprattutto se consideriamo i 5 cambi che ti permettono di cambiarla. Sono davvero molto contento di aver aiutato la squadra con il mio gol“.
Infine, Vlahovic si è soffermato sul tema rigori, ricordando che l’ultima volta (contro il Genoa) aveva lasciato a Chiesa la realizzazione: “Il prossimo rigore lo tiro io. Ne ho già sbagliati due che ho tirato male, ma tutto ciò non mi spaventa. Mi sono concentrato a lavorare. Non ho giocato per tante partite per via di un problema alla schiena. Ora sto bene e sono a disposizione della squadra. Ovviamente il mio aiuto per la squadra sono i gol, ma se faccio tutto quello che so di dover fare, arriveranno anche quelli. Sappiamo che il nostro obiettivo è qualificarsi in Champions. Dobbiamo giocare partita per partita. Il nostro obiettivo è quello. Scudetto? Ovviamente sogniamo, ma tutti vogliamo prima di tutto entrare in Champions”.