Termina 2-1 il lunch match della 35ª giornata di campionato tra la Juventus di Allegri e il Venezia di Soncin grazie alla doppietta di Leonardo Bonucci che ha festeggiato al meglio il suo compleanno. A nulla è servita la rete del momentaneo pareggio di Aramu: l’ottima prestazione messa in campo dai ragazzi di Soncin non riesce ad evitare la sconfitta al Venezia.
SUI GIOVANI DELLA JUVENTUS – “Ora non so se n vedremo altri da qui a fine stagione, però intanto Akè ha già giocato, Miretti ha giocato, Soulè lo conosciamo. E’ normale che poi i ragazzi un giorno li trovi che sembrano dei fenomeni e il giorno dopo sembra che non possano giocare a calcio, quindi finché non raggiungono un equilibrio per poter giocare le partite…. Poi giocare nella Juventus non è semplice. C’è chi ha caratteristiche anche caratteriali per giocare subito e chi deve fare un percorso diverso per poi tornare. Però credo abbiamo anche in prima squadra giocatori che hnano bisogno di esperienze. La squadra ha la possibilità di migliorare. Quest’anno abbiamo fatto delle buone cose, ci sono giocatori possono solo migliorare a livello di tranquillità ne giocare la palla. A chi ce l’ha di indole, invece, viene tutto più facile. Miretti è uno di questi”.
SULL’ESORDIO DA TITOLARE DI MIRETTI – “Ora Fabio ha fatto una bella partita. A parte che è uno che sa giocare a calcio, per lui è molto più facile, poi è uno che cerca sempre di giocare la palla avanti, questo direi che è un buon segno. Ha giocato con grande personalità e ha grossi margini di miglioramento, ha solamente 18 anni. Oggi non era facile e nel primo tempo la squadra si è appoggiata molto su di lui. Di questo sono molto contento. Da ringraziare tutto il settore giovanile che l’ha portato da 8 anni fino ad ora”.
SULLA POSIZIONE DI ZAKARIA – “Gli avevo detto di giocare dietro le spalle deI loro centrocampisti. Si è alzato molto, delle volte troppo. Quando si alzava lui, rimaneva più basso Bernardeschi oppure viceversa, così non si creavano squilibri”.
SU VLAHOVIC – “Vlahovic è meno presente nella partita? Oggi ha fatto delle buone cose. Deve stare più sereno quando ha la palla, lui è bravo a far gol e per noi è un punto di riferimento. Come tutti quelli che stanno facendo esperienza anche lui deve trovaare equilibrio. Giocare nella Fiorentina è diverso rispetto che alla Juventus dove c’è più pressione”.