Juventus, Tudor: “Cambiaso e Douglas Luiz sono tornati ieri ma partiranno dalla panchina”

Le parole dell’allenatore della Juventus Igor Tudor nella conferenza stampa che precede la gara fra Roma e Juventus

Igor Tudor è arrivato in un momento non semplice per la Juventus. Con l’obiettivo di tenere in gioco per il quarto posto i bianconeri nelle ultime giornate del campionato cercando, contestualmente, di ricompattare uno spogliatoio apparso demotivato dalle vicissitudini degli ultimi mesi.

La risposta è arrivata subito ed è stata positiva grazie alla vittoria nella gara contro il Genoa. Un successo di misura che ha però conferito nuova fiducia a tutta la squadra.

Il vero test sarà però contro la Roma, che nel 2025 è stata di gran lunga la miglior squadra di tutto il campionato. Nel nuovo anno i giallorossi hanno ottenuto 10 vittorie e solo 2 pareggi senza perdere nessun match in campionato.

Un passo che ha inaspettatamente catapultato la squadra di Claudio Ranieri all’interno della lotta per un posto nella prossima Champions League. Uno scontro diretto dunque quello fra Roma e Juventus che può definire la stagione di entrambe le squadre. Per questo motivo ascoltiamo le parole di Igor Tudor nella conferenza stampa pre partita di Roma-Juventus.

La conferenza stampa di Igor Tudor

Tudor ha iniziato dicendo: “La settimana è andata bene, è stata la prima settimana piena di allenamento, abbiamo potuto lavorare su tutte e due le fasi, calci piazzati, preparazione fisica e tutti i dettagli. I ragazzi hanno voglia di fare bene. Quella di domani è una partita importante non decisiva, ci sono ancora dei punti in ballo. Affrontiamo una squadra che sta facendo bene e sarà una gara molto difficile, ma vogliamo pensare a noi stessi. Ranieri ha fatto la differenza dal suo arrivo. Ho sempre amato questo tipo di gare e penso che anche i miei ragazzi abbiano voglia di giocarle. “

Ha poi affermato: “Cambiaso e Douglas Luiz sono tornati ieri ma partiranno dalla panchina. Koopmeiners ha lavorato bene ed è molto disponibile, ci darà una grande mano. Dobbiamo provare ad essere aggressivi restando comunque compatti, una squadra come la Juventus non deve rinunciare a nulla, si deve lavorare su tutto. Ho trovato la squadra in un momento brutto, ma penso che ci siamo rialzati e abbiamo ricominciato a pedalare, non so quanto tempo ci servirà, non lo sa nessuno, ma vedo già nelle cose in allenamento che mi fanno ben sperare.“

Le parole dell’allenatore della Juventus

Ha continuato: “Yildiz lo conosco ancora poco, per diventare un campione ha bisogno di essere costante, e questo si ottiene con la mentalità, è sempre il cervello che comanda, è un giovane che si dedica tanto al calcio e già è una cosa buona, ma l’importante è che sia costante nella crescita e che riesca a non accontentarsi mai. In settimana siamo stati tutti a cena fuori ci tenevo molto, è importante per il gruppo stare bene insieme“

Tudor concluso dicendo: “Domani è un esame, ma tutte le gare sono un esame, dobbiamo prepararci al massimo per andare a vincere, la preparazione e il sacrificio sono sempre le cose che contano, la vittoria può dipendere anche dagli episodi, ma non può succedere che non arriviamo preparati al match. Mckennie è un jolly ed è un tipo di giocatore che serve sempre in una squadra, per me è un centrocampista, è un giocatore forte è quello che conta. L’assenza di Gatti è molto importante, è molto importante nelle nostre dinamiche, ma non piangiamo, ci saranno altri giocatori pronti a prendere il suo posto. Conceicao è un giocatore molto rapido bravo negli spazi stretti, può anche giocare più in mezzo per me, certo, non è semplice, ma è un giocatore molto interessante, ha una mentalità da grande giocatore, uno tosto, è bello averlo in rosa“