Terminati gli impegni di coppa per le squadre impegnate in Europa, è tempo di tornare a pensare alla Serie A. In occasione dell’8ª giornata, sabato 7 ottobre andrà in scena alle 18 una delle gare più prestigiose e di tradizione del nostro campionato. Parliamo del derby della Mole tra Juventus e Torino le cui probabili formazioni risultano parecchio rimaneggiate dalle indisponibilità fisiche, da una parte e dall’altra.
I bianconeri si presentano al match in un buon stato di forma: dopo il brutto stop contro il Sassuolo, gli uomini di Allegri hanno vinto contro il Lecce e pareggiato a Bergamo contro l’Atalanta. I granata stanno invece riscontrando difficoltà nel dare continuità ai risultati ottenuti: fin qui, il Toro ha infatti raccolto 2 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte nelle prime 7 di campionato. A prescindere dalle condizioni, i due allenatori cercheranno di schierare l’11 migliore per tornare a casa con 3 punti e far felici i tifosi della propria sponda torinese.
La squadra di Allegri ha bisogno di vincere per restare attaccata al treno delle prime 4. Per farlo, l’allenatore toscano si affiderà al solito 3-5-2, cercando di limitare i danni in attacco dati dagli infortuni di Vlahovic e Chiesa. In porta agirà ancora Szczesny, determinante nel mantenere la porta inviolata contro l’Atalanta. Davanti a lui ci saranno di nuovo Gatti, Bremer e capitan Danilo.
Sulle fascia sinistra dovrebbe tornare Cambiaso che è favorito su Kostic, mentre è confermato McKennie a destra. Non dovrebbero esserci cambi in mezzo al campo, dove agiranno Fagioli, Locatelli e Rabiot. In avanti, ballottaggio tra Miretti e Yildiz, col primo favorito per affiancare Kean. L’allenatore dei bianconeri scioglierà gli ultimi dubbi in attacco nelle prossime ore, ma al momento Milik dovrebbe partire dalla panchina. Come annunciato dallo stesso Allegri in conferenza stampa, non saranno, infatti, della partita né Dusan Vlahovic né Federico Chiesa.
Qualche cambio in più negli uomini titolari dovrebbe invece apportarlo Juric. La difesa si sta comportando bene malgrado le difficoltà numeriche. In porta giocherà Milinkovic-Savic, coperto da Tamèze nell’insolito ruolo di terzo di destra, Schuurs al centro e Rodriguez a sinistra. Scelte obbligate in virtù dell’assenza per infortunio di Buongiorno; Sazonov e Zima, infatti, non sono pronti alla titolarità. Sulle fasce a destra torna Bellanova, mentre dovrebbe essere confermato Lazaro sulla sinistra.
In mezzo al campo Ilic agirà al fianco di Ricci. Dietro all’unica punta Zapata, spazio per Seck e Vlasic, le cui quotazioni sono in rialzo rispetto a Karamoh. Radonjic, invece, partirà dalla panchina: di lui Juric ha dichiarato: “Non sarà la sua partita”.
Portieri: Szczesny, Pinsoglio, Perin.
Difensori: Bremer, Gatti, Danilo, Huijsen, Rugani, Cambiaso.
Centrocampisti: Locatelli, Kostic, McKennie, Miretti, Fagioli, Weah, Rabiot, Nicolussi Caviglia, Iling jr.
Attaccanti: Milik, Yildiz, Kean.
Tra i convocati del Torino spicca l’assenza di Nemanja Radonjic dopo le parole di Juric in conferenza stampa alla vigilia della gara. Non si tratta dunque di esclusione per problemi fisici per il calciatore granata.
Portieri: Milinkovic, Gemello, Popa.
Difensori: Schuurs, Zima, Rodriguez, Sazonov, N’Guessan.
Centrocampisti: Ilic, Lazaro, Vojvoda, Ricci, Tameze, Gineitis, Linetty, Antolini, Bellanova.
Attaccanti: Karamoh, Sanabria, Pellegri, Seck, Vlasic, Zapata.
JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Cambiaso; Miretti; Kean. Allenatore: Massimiliano Allegri
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Tamèze, Schuurs, Rodriguez; Bellanova, Ricci, Ilic, Lazaro; Seck, Vlasic; Zapata. Allenatore: Ivan Juric