Juventus, Thiago Motta: “Siamo pochi in attacco? La società…”

Le parole dell’allenatore bianconero Thiago Motta nel post partita del match di Champions League tra Juventus e Stoccarda

Dopo la seconda gara di Champions League vinta in Germania contro il Lipsia per 3-2, gli uomini di Motta sono scesi in campo contro lo Stoccarda.

Avversario ostico quello affrontato da Vlahovic e compagni, attualmente ottavo in Bundesliga e che negli ultimi anni ha cresciuto molti talenti del calcio europeo.

Adesso, dopo la terza giornata di Champions, i bianconeri saranno impegnati nella nona giornata di Serie A, che sarà in a Milano contro l’Inter domenica 27 ottobre alle ore 18:00.

Ma intanto, ecco le parole nel post gara di Juventus-Stoccarda di Thiago Motta, che ha commentato la gara e le prestazioni di alcuni dei suoi uomini.

Juventus, le parole di Motta nel post partita contro lo Stoccarda

L’allenatore bianconero ha iniziato parlando della gara: “Hanno meritato dal primo minuto sono stati meglio di noi. Accettarla, migliorare, recuperare e digerire la sconfitta il più presto possibile. Poi in piedi per affrontare una grande partita contro l’Inter”.

Per continuare così: “Non siamo riusciti a toglierli il controllo del gioco. Nel primo tempi uscivano dalla nostra pressione con il centrale di destra, quando hanno il controllo ti mettono in difficoltà. Una squadra difficile da affrontare e oggi abbiamo sofferto”.

Le dichiarazioni di Motta dopo Juventus-Stoccarda

L’ex allenatore del Bologna ha poi parlato di alcuni singoli: “Non penso che in Italia andiamo piano. Troppe interruzioni in Italia? Non è il momento di fare questa analisi. Sicuramente oggi in questa partita abbiamo sofferto il loro ritmo e il loro gioco. Abbiamo fatto fatica a imporci. Le tante cose da analizzare sul calcio italiano e internazionale… Tanto ritmo, squadre che voglio avere la palla, tanto ritmo e poco ritmo. Questo è il livello, e noi possiamo alzarlo in Europa per competere”.

Per concludere con: “Solo Vlahovic e Milik infortunato? Tutto quello che vediamo è condiviso con la società. Nella fase offensiva dobbiamo fare meglio per competere, però va fatta un’analisi più completa. Dobbiamo fare meglio anche la fase difensiva perché quando recuperi la palla non sei nelle condizioni di attaccare. Abbiamo difficoltà nella costruzione dal basso. Dobbiamo migliorare tantissimo. Oggi spesso abbiamo sofferto senza possesso, delle volte in ripartenza abbiamo creato qualcosa. Dominare il gioco per costruire azioni? Fatto poco ed è responsabilità mia. Ora abbiamo una grande sfida contro l’Inter, dobbiamo digerire la sconfitta e continuare a migliorare dove possiamo”