Juventus, Thiago Motta: “Nel primo tempo abbiamo abbiamo giocato un buon calcio. Peccato per il secondo tempo”
Di seguito le dichiarazioni di Thiago Motta al termine di Napoli-Juventus, match valido per la 22a giornata di Serie A
Si è da pochi minuti concluso l’anticipo delle 18:00 tra Napoli e Juventus, partita che ha visto gli azzurri vincere con il risultato di 2-1.
I bianconeri sono passati in vantaggio al termine del primo tempo con il gol all’esordio di Randal Kolo Muani, abile nel girarsi e concludere al volo su una deviazione di Anguissa. Nel secondo tempo il Napoli è entrato in campo con tutt’altro piglio, ed è riuscito a ribaltare il risultato con i gol di Anguissa e Lukaku su rigore.
Con questo risultato la squadra di Conte continua il suo cammino per l’ottenimento del secondo Scudetto negli ultimi 3 anni; mentre il passo falso dei bianconeri li lascia sempre più nella mischia della lotta al quarto posto.
Al termine del match Thiago Motta ha parlato ai microfoni di DAZN per analizzare la partite: di seguito le sue dichiarazioni in zona mista.
Juventus, le parole di Thiago Motta
L’allenatore bianconero ha esordito così: “Sono dispiaciuto, perché abbiamo fatto un gran primo tempo contro un grande avversario. Sono forti, hanno un allenatore bravo e si è visto nel secondo tempo che loro hanno la settimana intera per preparare le partite“.
Sulla partita ha poi aggiunto: “A volte siamo stati bravi a reagire, altre no. Oggi nel primo tempo abbiamo fatto bene, nel secondo meno. Dal 2019 come Juventus non riusciamo a vincere qui, significa che è un campo difficile. Hanno corso molto e pressato tanto, e avendo il tempo di prepararsi hanno un piccolo vantaggio“.
Le considerazioni di Motta dopo la sconfitta
Ha poi continuato: “Non ci manca personalità, l’abbiamo dimostrata durante tutto il primo tempo, giocando bene a calcio, e non è una cosa facile. Le prime pressioni sono state buone e gli abbiamo limitato il gioco, soprattutto su Lobotka.”
Thiago Motta ha infine concluso così: “Nel secondo tempo volevamo rimanere compatti, difendere bene e poter giocare in avanti recuperando palla. Non ne siamo stati capaci, abbiamo perso spesso i duelli e loro hanno preso campo, attaccandoci“.