Juventus, Szczesny: “Dovevamo credere dall’inizio nello scudetto, ora obiettivo Coppa Italia”
Chiuso il capitolo sosta nazionali, la Serie A è tornata subito in campo con la 30esima giornata di campionato. Tanti i match in programma nella giornata di sabato, uno su tutti quello tra Lazio e Juventus. Una sfida di alta classifica che ha visto trionfare i padroni di casa per 1-0. Una sconfitta amara per i bianconeri, oramai a secco di vittorie da quattro gare a questa parte. Ad analizzare il brutto momento della Juventus è stato Wojciech Szczesny, nella sua intervista al termine della partita.
Juventus, Szczesny: “Lo Scudetto era alla portata”
Nella sua intervista, Szczesny ha commentato le prestazioni recenti della Juventus e non solo. Il portiere polacco ha esordito così: “Dobbiamo farci delle domande, ci stiamo allenando bene e il gruppo è coeso. I ragazzi hanno voglia di vincere ma i risultati non arrivano. Sicuramente la voglia di fare bene non ci manca.”
L’estremo difensore bianconero ha poi continuato: “La Coppa Italia è l’unico trofeo che ci è rimasto. Così come la Champions che rimane fondamentale. Il gruppo era partito alla grande ma poi, quando lo scudetto è iniziato a sfumare abbiamo perso qualcosa. Abbiamo fatto bene nella prima parte di stagione, poi siamo calati. Ma qui solo questo non va bene, perché una vittoria in 9 nove partite non è abbastanza.”
Infine ha poi concluso: “Dovevamo credere nello Scudetto fin da subito, siamo la Juventus. Avremmo dovuto gestire meglio la pressione, è la cosa più bella che abbiamo in questo sport. Se non sappiamo gestirla dobbiamo andare a giocare a calcetto. Ognuno deve dare di più qui, è un momento duro e fa male a tutti. Dobbiamo essere consapevoli e andare avanti.”