Juventus, Fagioli sul ruolo: “Mi trovo bene perché tocco tanti palloni. Siamo pronti per stasera”
Le parole del centrocampista bianconero nel pre-partita di Juventus-Stoccarda, gara valida per la terza giornata di Champions League
A poco meno di un’ora dal fischio d’inizio Nicolò Fagioli si è espresso nel pre-partita di Juventus-Stoccarda, soffermandosi in particolare modo sul ruolo assegnatogli da Thiago Motta.
Il centrocampista della nazionale ha parlato così ai microfoni: “Io sto molto bene, sarà una partita molto difficile, anche loro vogliono tenere la palla. La squadra sta bene, abbiamo preparato molto bene la partita, che vinca il migliore”.
Ha poi continuato focalizzandosi sul suo ruolo: “Mi trovo bene in quel ruolo, perché tocco tanti palloni. Il mister mi chiede di governare il gioco, smistare palloni e aiutare i compagni ad andare avanti per trovare il gol”.
Infine ha concluso parlando delle prestazioni della squadra: “Sì, certo. Nelle due precedenti in Champions abbiamo fatto ottime partite, ma anche in campionato stiamo migliorando. Dobbiamo continuare così, dare il meglio in ogni partita per vincerne il più possibile”.
I prossimi impegni della Juventus
Dopo la vittoria per 1-0 contro la Lazio in campionato, la Juventus ritorna in campo dopo la pausa infrasettimanale per le coppe europee e la sfida allo Stoccarda. Gli uomini di Thiago Motta infatti scenderanno in campo nel big match valevole per la 9ª giornata di Serie A contro l’Inter di Simone Inzaghi.
Dopo la vittoria per 1-0 contro la Lazio in campionato, il calendario di ottobre dei bianconeri si concluderà con la sfida al Parma di Fabio Pecchia. Senza prima però dimenticarsi del big match contro l’Inter a San Siro il 27
I numeri di Fagioli in stagione
Il centrocampista della Juventus e della Nazionale italiana, in questa stagione ha totalizzato sette presenze totali. Ha giocato il 38% di esse da titolare, senza mai entrare però nel tabellino dei marcatori e nemmeno in quello degli assist.
La concorrenza a centrocampo è folta per il centrocampo bianconero, ma il giovane mediano italiano non si farà trovare impreparato e appena l’allenatore glielo chiederà si farà trovare pronto a scendere in campo e a dare il meglio