La stagione sportiva 2022/23 è appena terminata, ma la dirigenza della Juventus è già al lavoro per gettare le basi per la prossima annata calcistica. Il nuovo direttore sportivo bianconero, Giovanni Manna, prima di guardare al mercato in entrata, però, dovrà riuscire a piazzare diversi colpi in uscita. La rosa della società bianconera, infatti, appare extra large dopo che, il 30 giugno, faranno rientro a Torino tutti i giocatori ceduti in prestito ad inizio anno. Facciamo il punto della situazione su tutti i calciatori della Juventus di rientro dai prestiti.
Saranno ben 11 i calciatori che il 30 giugno faranno rientro a Torino dopo la scadenza degli accordi di prestito. Quattro undicesimi torneranno in Italia dopo le rispettive avventure in Premier League. Il primo bianconero d’oltremanica è Arthur Melo, che, dopo essere sbarcato a Torino nel 2020 nell’ambito dell’affare Pjanic, ha deluso le aspettative, con Pirlo prima e con Allegri poi. In questa stagione, in prestito al Liverpool, il calciatore brasiliano si è dimostrato ancora una volta molto fragile fisicamente e, dopo una sola presenza ad inizio stagione, è stato ai box per tutto l’anno senza mai rivedere più il campo. Discorso abbastanza simile per Zakaria, che con il Chelsea ha totalizzato soltanto 11 presenze ed è stato messo ai margini della rosa.
Un altro esubero che la Juventus era riuscita a piazzare nel mercato di gennaio è Weston Mckennie. Per il centrocampista americano sarebbe scattato l’obbligo di riscatto in caso di permanenza del Leeds in Premier League. Tuttavia, il club di Andrea Radrizzani è retrocesso in Championship e Mckennie è destinato a rientrare alla base. L’ultimo calciatore della lista prestato in Inghilterra è Dejan Kulusevski, per il quale, però, il Tottenham ha già ufficializzato il suo ritorno.
Dall’Italia, invece, rientreranno i giovani italiani Rovella e Ranocchia dal Monza, Luca Pellegrini dalla Lazio e Cambiaso dal Bologna. Tutti o quasi verranno aggregati alla prima squadra e valutati durante la tournée estiva. Torneranno, infine, alla base anche Pjaca dall’Empoli, Gori dal Perugia e Marley Akè dal Dijon.