Juventus, Calvo: “Pogba è il primo a non essere contento”

Tornato alla Juventus nel luglio 2022, dopo oltre otto mesi Paul Pogba ha collezionato solo 35 minuti di gioco in bianconero. Ostacolato da vari infortuni, l’ex Manchester United è infatti sceso in campo solo in due occasioni, subentrando contro Torino e Roma. In merito alla situazione del francese ha parlato Francesco Calvo, Chief Football Officer del club. Di seguito l’intervista rilasciata da Calvo nel pre partita di Friburgo-Juventus e le sue parole su Pogba.

Juventus, le parole di Calvo su Pogba
All’indomani del 30° compleanno del francese, Juventus si chiede se il suo ingaggio sia stato un investimento giusto: “Pogba è il primo a non essere contento di questa situazione. Non è contento di quest’anno, in cui ha giocato molto poco, e di quest’ultimo infortunio che gli è capitato. Io credo che quando si parla di grandi giocatori tutto viene enfatizzato, nel bene o nel male. Io ho letto sui giornali grandi titoli su Pogba in negativo, anche che la Juventus avrebbe deciso di scaricare Pogba. Assolutamente no“.

Tra il giocatore e la società si è ormai instaurato un rapporto molto stretto: “Paul è arrivato alla Juventus quando aveva 19 anni, sono passati 11 anni. Lui ci conosce e sa che la Juventus per lui è come una famiglia. Una famiglia che dà tanto, ma anche una famiglia che pretende tanto. Noi in questo momento lo vediamo che si impegna, ci aspettiamo solo l’impegno sul campo e la volontà di vederlo sul campo come lo conosciamo al più presto”.

Nonostante gli ostacoli incontrati fin qui, la Juventus ha fiducia in Pogba: “Noi crediamo tanto in Pogba, sennò non avremmo fatto un contratto di 4 anni con lui. Per cui come ho detto è lui il primo ad essere dispiaciuto in questo momento. Siamo dispiaciuti noi, lui sa benissimo cosa ci aspettiamo e l’impegno che ci aspettiamo. Parliamo col giocatore quotidianamente, tutti i giorni, per cui sa che gli siamo vicini, ma sa anche che non siamo felici della situazione, esattamente come non è felice lui“.