Dopo mesi di inseguimento, negli ultimi giorni di mercato la Juventus è riuscita ad accaparrarsi le prestazioni sportive di Leandro Paredes. Il mediano argentino è arrivato alla corte di Massimiliano Allegri per rinforzare un reparto che lo scorso anno ha faticato. In questo inizio di stagione il centrocampo bianconero è stato particolarmente bersagliato dagli infortuni. Anche per questo motivo l’arrivo di Paredes può essere determinante per le ambizioni del club torinese. L’argentino ha già ottenuto la maglia da titolare, giocando contro la Fiorentina e da ex contro il PSG. Pur avendolo già visto sul terreno di gioco, la conferenza stampa di presentazione del giocatore si è tenuta solo oggi. Ecco dunque le parole di Paredes durante la conferenza stampa di presentazione in maglia Juventus.
SUL RAPPORTO CON DI MARIA – “Siamo molto amici, abbiamo iniziato a parlare subito da quando c’è stata la possibilità di venire, anche con le nostre famiglie. Abbiamo fatto di tutto per venire qui. Ho già detto a Di Maria che deve rimanere un altro anno con noi, spero di riuscire a convincerlo”.
SUL RUOLO – “Mediano o più avanzato? A me piace giocare vicino alla difesa e alla porta per andarmi a prendere la palla e farla salire. Cerco di farlo sempre meglio. Il mister mi chiede molte giocate verticali, è una cosa che cerco sempre e so che posso dare”
SULLA SCELTA DELLA JUVE – “La Juve mi ha cercato tante volte, volevo giocare e tornare in Serie A, è la scelta giusta. Non saprei dirti cosa sia cambiato nel campionato, ho giocato solo 2 partite con la Juve. Ma sicuramente io sono cambiato molto come calciatore e come uomo. Non ho mai avuto paura che saltasse l’affare, ero tranquillo. Ho parlato molte volte con la società, loro erano convintissimi di questa scelta. Sono molto felice”.
SU MARCHISIO – “È uno dei tanti che mi ha scritto quando sono arrivato alla Juve, l’ho conosciuto allo Zenit e abbiamo avuto un ottimo rapporto. Lo ringrazio molto per le sue parole”.
SULLA SFIDA AL PSG – “Dopo i primi venti minuti abbiamo fatto una grande partita, abbiamo dimostrato di essere una grande squadra e potercela giocare contro tutti. Dobbiamo continuare a lavorare per avere sempre risultati positivi”.
SUI MARGINI DI MIGLIORAMENTO – “Si può sempre migliorare, anche quando si vince. A Parigi abbiamo fatto meglio che a Firenze, possiamo fare ancora di più. Abbiamo tanti ottimi giocatori, sicuramente faremo meglio”.
SULLA SALERNITANA – “Per noi tutte le partite sono importanti. Abbiamo giocato due partite difficili a Firenze e a Parigi, ora ne avremo un’altra difficile in casa. Speriamo di fare meglio delle altre, vincere è sempre la cosa più importante”
SUGLI OBIETTIVI – “Prima voglio fare bene alla Juventus, fino al mondiale penso solo alla Juve. Poi a tempo debito penserò anche alla Nazionale, ma prima di tutto voglio fare bene qui e raggiungere i nostri obiettivi”.