Juventus, Motta: “Kolo Muani e Vlahovic insieme? Vi spiego. Veiga lo vedo in diverse posizioni”
Thiago Motta, allenatore della Juventus (IMAGO)
La conferenza stampa di Thiago Motta in vista della gara Juventus-Empoli, valida per la 23ª giornata di Serie A
Continua il cammino della Juventus in Serie A. Dopo la sconfitta subita contro il Napoli di Conte al Maradona per 2-1, i bianconeri fanno ritorno all’Allianz Stadium dove sfideranno l’Empoli di D’Aversa.
La Juventus occupa momentaneamente il 5° posto in classifica a quota 37 punti, a due sole lunghezze di distanza dalla Lazio, attualmente qualificata per la prossima edizione della Champions. La squadra di Motta ha bisogno di ritrovare i 3 punti in Serie A, cha mancano dal 18 gennaio (match contro il Milan, vinto 2-0).
Dall’altro lato, c’è un Empoli alla ricerca di riscatto, dopo un periodo complicato. La squadra toscana vive una situazione tutt’altro che rosea. La vittoria manca dall’8 dicembre 2024 (4-1 vs Verona); da quel momento, gli uomini di D’Aversa hanno raccolto solo 2 punti in 7 gare: un bottino troppo scarno per ambire alla salvezza.
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match, vediamo quelle che sono state le parole di Thiago Motta.
Juventus-Empoli, la conferenza stampa di Motta
L’allenatore bianconero ha esordito così ai microfoni: “Contro l’Empoli vogliamo la vittoria. Siamo i primi a non essere contenti dei risultati. La cosa importante è concentrarsi su domani, nel calcio tutto, anche la testa, ma anche altre cose”.
Ha poi proseguito: “Dispiace non avere Kalulu, ci saranno altri che faranno bene. I nuovi arrivati li vedo bene e domani saranno di grande aiuto”.
Le parole dell’allenatore bianconero
L’ex Bologna ha poi parlato dell’attacco: “Kolo Muani e Vlahovic possono giocare insieme? Tutti gli attaccanti che ho possono giocare insieme. Fischi dello Stadium? Fa parte del gioco. Come squadra non abbiamo vissuto un period facile anche a causa dei tanti infortuni, e anche per questo non sono arrivate le vittorie quando volevamo”.
Motta ha concluso dicendo: “Gli infortuni non sono un alibi, ma un fatto. Dopo il Benfica nessun incontro con la società e sempre la stessa fiducia. Thuram? Sono contento del suo lavoro, sia da titolare che a partita in corso. Veiga ha giocato anche come terzino e centrocampista: lo vedo in diverse posizioni. Koopmeiners è stato il primo a darmi disponibilità a giocare anche da centrale. Fagioli sarà convocato, ha giocato poco, ma può cambiare la sua storia”.