Al termine di Juventus-Monza, Montero ha rilasciato la classica intervista post partita in cui ha analizzato la partita
La Serie A 2023-24 della Juventus si è conclusa con la vittoria per 2-0 sul Monza. Decidono i gol di Federico Chiesa e di Alex Sandro nel giorno del suo addio ai colori bianconeri. Al termine della partita, l’allenatore della Juventus Paolo Montero ha rilasciato la classica intervista in cui ha analizzato la prestazione dei suoi e non solo.
“Emozione al primo giorno alla Juve? Quando sono entrato alla Continassa ero emozionato, io parlo poco ma è stato semplice. Sinceramente io non venivo a sconvolgere niente ma a collaborare.
Orgoglioso di stare di fronte a loro. Ogni volta che giocano vengo e mi siedo in tribuna per guardarli, è un onore stare davanti a loro e soprattutto ho detto che venivo solo a collaborare”.
Montero ha poi parlato di Chiesa: “Prima di tutto in questi giorni abbiamo valutato i giocatori che stavano meglio, per questo la formazione titolare. Chiesa con la qualità che ha può giocare a destra come a Firenze e a sinistra come in Nazionale.
Si è preparato bene per l’Europeo. Fa la differenza, l’ho visto allo stadio. Se ha questo ritmo può fare la differenza anche dentro al campo. Se si crea lo spazio in uno contro uno è micidiale”.
Montero ha commentato il ruolo di Chiesa e Yildiz: “Tante volte l’abbiamo detto che se costruiamo a 4 può entrare lui o Kenan per creare superiorità tra i centrocampisti del Monza. Con quelle qualità possono giocare esterni, dentro, esterno sinistro o destro. Basta che abbiano lo spazio per puntare, lì come nel primo gol si è visto che quando ti punta si sente che ti salta”.
L’allenatore ha poi chiuso parlando di Fagioli: “Oggi ha fatto il regista. Può giocare play, mezzala, ha buon palleggio. Legge bene le situazioni, l’ho visto da cinque giorni e nelle partite. Apprende costantemente informazioni per dove posizionarsi, dove ricevere, il fondamentale per il calcio moderno”.