Juventus, Locatelli: “Emozionati per il ritorno in Champions ma non dobbiamo avere paura di nessuno”
Le dichiarazioni rilasciate a Sky Sport dal centrocampista della Juventus Manuel Locatelli alla vigilia della prima sfida di Champions League
Domani sarà il turno della nuova Champions League. Martedì 17 settembre, infatti, già due squadre italiane faranno il loro esordio nel nuovo format della massima competizione europea.
Si tratta del Milan di Paulo Fonseca, reduce da una vittoria netta per 4-0 contro il Venezia di Eusebio Di Francesco, che esordirà a San Siro contro il Liverpool, e della Juventus di Thiago Motta, che ospiterà il PSV Eindhoven.
Dopo due pareggi di fila a reti inviolate contro la Roma di Daniele De Rossi, prima della sosta per le Nazionali, e contro l’Empoli di Roberto D’Aversa nell’ultimo turno di campionato, per i bianconeri sarà fondamentale iniziare con il piede giusto in Champions League.
Alla vigilia della partita contro il PSV Eindhoven, Locatelli ha parlato a Sky Sport. Ecco, dunque, le dichiarazioni rilasciate dal centrocampista della Juventus Manuel Locatelli.
Juventus, le dichiarazioni di Locatelli
Il centrocampista della Juventus ha dichiarato: “Siamo emozionati per il ritorno in Champions. Lo scorso anno ci è mancata tanto. Non vediamo l’ora di scendere in campo e sentire l’inno con i tifosi che ci supporteranno”.
Ha poi continuato: “Abbiamo nuovi innesti a centrocampo, sono tutti giocatori molto forti che alzano il livello e la qualità. Mi fa piacere poter giocare con loro”.
Locatelli: “Mi sento un leader, siamo un gruppo giovane con voglia di crescere”
Locatelli ha aggiunto: “Sono qui da tempo e voglio dare l’esempio agli altri. Abbiamo tanta voglia di dimostrare di cosa siamo capaci. La loro squadra è ben organizzata, noi dobbiamo occupare gli spazi ed io devo dare equilibrio. Lo scorso anno ho avuto una stagione difficile e voglio riscattarmi adesso“.
Infine il centrocampista ha concluso così: “Stiamo migliorando di settimana in settimana e lavoriamo bene. Arriviamo in Champions con emozione perché tutti vogliono giocare questa competizione. La paura però non deve esistere.