Juventus-Lazio, le formazioni ufficiali
Riparte la Serie A. Dopo due settimane di stop per la pausa nazionali, il campionato riprende con la quarta giornata. Il turno inizia con un match affascinante che vede il ritorno di Maurizio Sarri allo Stadium. Juventus-Lazio è una sfida già importante per la classifica di entrambe. Allegri e Sarri hanno sciolto gli ultimi dubbi e, come di consueto, a circa un’ora dal calcio d’inizio sono uscite le formazioni ufficiali della gara.
Come arriva la Juventus al match contro la Lazio
La Juventus viene da una settimana particolare con il caso Pogba a tenere banco. Massimiliano Allegri ha glissato in conferenza stampa sulla situazione del francese volendo tenere alta la concentrazione sulla partita contro la Lazio. I bianconeri hanno infatti l’opportunità di mettersi al comando della Serie A in attesa del derby di Milano alle 18:00.
Come arriva la Lazio alla trasferta di Torino
L’inizio di campionato della Lazio è stato un vero up and down. Prima le due sconfitte contro Lecce e Genoa, dove i biancocelesti sembravano scarichi e senza ritmo. Poi l’importantissima vittoria di Napoli dove si è vista la Lazio da record dell’anno scorso. La squadra di Sarri arriva quindi al match con qualche certezza in più rispetto all’inizio di campionato, e con qualche giocatore che si è confermato in nazionale (tra gli altri Kamada, Zaccagni e Immobile). Sciolti anche gli ultimi dubbi a centrocampo tra Guendouzi e Kamada in vista del big match contro i bianconeri.
Juventus-Lazio, le formazioni ufficiali
Juventus (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Gatti; McKennie, Miretti, Locatelli, Rabiot, Kostic; Vlahovic, Chiesa. All. Allegri
A disposizione: Pinsoglio, Perin, Alex Sandro, Milik, Yildiz, Iling, Kean, Fagioli, Weah, Rugani, Cambiaso, Nicolussi.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Kamada, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. Allenatore:Maurizio Sarri
A disposizione: Sepe, Mandas, Pellegrini, Patric, Vecino, Guendouzi, Pedro, Isaksen, Castellanos, Lazzari, Mario Gila, Rovella.