Juventus, Landucci risponde a Mourinho: “Non le fa lui le sentenze, no?”
La Juventus, dopo il pareggio di Coppa Italia contro l’Inter, in Serie A ha perso allo Stadio Olimpico la Lazio di Maurizio Sarri. Dopo il vantaggio dei biancocelesti con Milinkovic-Savic, la Juventus ha trovato subito il pareggio grazie al gol di Rabiot. Decisivo, nel secondo tempo, il gol di Zaccagni. Al termine della partita, Landucci (Allegri era assente a causa di un attacco influenzale) ha parlato ai microfoni di Dazn.
La risposta di Landucci a Mourinho
A La Domenica sportiva su Rai 2, il vice allenatore della Juventus ha risposto anche alle parole di José Mourinho che ha detto: “Siamo sicuri che la Juve non abbia 59 punti? Siamo in Italia…”. Landucci ha poi detto: “Non posso rispondergli io perché sono stato solo un buon portiere, per alcuni neanche quello, e lui è un grande allenatore. Ma non le fa lui le sentenze, no? Sul campo abbiamo 59 punti, anzi 61 con i due della Salernitana: aspettiamo il 19 aprile. Abbiamo sempre accettato le decisioni arbitrali e non lo fanno tutti. Ripartiamo, comunque, con fiducia e ottimismo”.
Lazio-Juventus, le parole di Landucci
Landucci ha esordito commentato il gol dell’1-0: “Decide l’arbitro. Noi ci rimettiamo alle sue decisioni. Nel secondo tempo abbiamo fatto un’ottima gara. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Noi decidiamo il verdetto del campo. Paredes è entrato bene, abbiamo fatto un buon secondo gol: ci è mancato solo il gol”.
Quindi Landucci è passato ad analizzare Juventus-Lazio :“Eravamo partiti all’inizio dell’anno con Chiesa e Pogba dentro la squadra, poi non li abbiamo mai avuti. Possiamo giocare con diversi moduli, nel secondo tempo ci siamo messi a quattro dietro per arginare la loro pressione”.
Landucci ha parlato del momento di Vlahovic: “Gli attaccanti devono trovare il gol. Il primo tempo lo abbiamo aiutato poco. I contrasti bisognano vincerli, non perderli.”. Su Di Maria: “Ha fatto meglio. Tutti abbiamo fatto meglio il secondo tempo” e su Danilo: “Ha giocato tutte le partite, ha avuto un turno di riposo. Poi è entrato gli ultimi venti minuti”.