Juventus: infortunio Danilo, come lo sostituirà Allegri in caso di lungo stop?

Danilo, il capitano della Juventus, ha subito un infortunio durante la partita tra Brasile e Venezuela. Il difensore bianconero è uscito al minuto 42′ per quello che sembra essere a tutti gli effetti un problema muscolare. Brutte notizie dunque per Allegri che ha l’arduo compito di cercare un sostituto per la prossima sfida contro il Milan, dato che non è certa la presenza del difensore brasiliano.

Infortunio Danilo: le soluzioni della Juventus

Come giocherebbe la Juventus senza Danilo? Allegri deve sciogliere in fretta il dubbio sul terzo centrale da affiancare a Bremer e Gatti, che rientreranno dalle rispettive nazionali a metà della prossima settimana. Potrebbe essere il turno di Daniele Rugani: il difensore bianconero ha giocato solo 78 minuti, ma è in cima alla lista per sostituire Danilo. Un’altra opzione, seppure più remota, potrebbe essere Dean Huijsen, difensore della Juve Next Gen, già convocato da Allegri con la prima squadra e fresco di convocazione con l’Olanda u21. Ancora non disponibile, inoltre, Alex Sandro che dovrebbe tornare a inizio novembre.

Il possibile tridente difensivo contro il Milan

La Juventus affronterà il Milan nella prossima partita di campionato: una partita che si complicherebbe ancora di più con l’assenza del proprio capitano. Per la difesa bianconera non sarà facile limitare il potenziale offensivo dei rossoneri; inoltre senza Danilo inevitabilmente le maggiori responsabilità ricadranno su Gatti e Bremer. Più remota, inoltre, è la possibilità di tornare a una difesa a quattro dato che da tempo ormai l’allenatore livornese ha dato questa impronta alla squadra.

I numeri di Danilo

Indipendentemente dal sostituto, non sarà di certo facile sostituire Danilo, che oltre ad un gol segnato è apprezzato per le sue caratteristiche difensive. Con l’85% di precisioni passaggi garantisce anche una certa sicurezza in fase di impostazione e le 18 palle recuperate testimoniano le sue ottime prestazioni fin qui. Il 78% di duelli aerei vinti fanno valere la sua importanza anche nei calci piazzati difensivi, ma anche offensivi.