Il prossimo 4 gennaio la Juventus inizierà il suo 2023 e ci sarà anche Federico Chiesa. L’esterno offensivo bianconero, rientrato in campo lo scorso 2 novembre in Champions League contro il Paris Saint Germain dopo l’infortunio al crociato, aveva vissuto gli ultimi giorni in infermeria per un affaticamento muscolare.
Il problema fisico dell’ex Fiorentina, però, non comprometterà la sua presenza per la prima gara del nuovo anno contro la Cremonese di Massimiliano Alvini. Il suo rientro è stato già confermato da Massimiliano Allegri e avverrà già nell’amichevole del 30 dicembre contro lo Standard Liegi per fargli riacquisire sempre più confidenza con il campo. Chiesa dovrebbe giocare almeno uno spezzone della partita amichevole, per prepararsi al rientro in campionato del 4 gennaio dove i bianconeri affronteranno la Cremonese allo stadio Giovanni Zini.
Diversa è, invece, la situazione che riguarda Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo, reduce dal Mondiale in Qatar, sta continuando a svolgere un lavoro personalizzato per cercare di rimuovere l’infiammazione pubalgica. Attualmente non è ancora possibile stabilire quando potrà tornare a disposizione di Massimiliano Allegri. Vlahovic convive ormai da tempo con la pubalgia e anche durante la Coppa del Mondo ha dovuto farci i conti. Il suo problema non ha una tempistica di guarigione ben definita e lo staff medico bianconero dovrà valutarlo giorno per giorno.
Paul Pogba, invece, procede con il suo percorso di recupero. Il centrocampista francese, che ancora non ha mai giocato in gare ufficiali con la Juventus in questa stagione, sta correndo in campo da qualche giorno.
Il prossimo step saranno i test fisici per il suo graduale rientro in gruppo. Pogba ha un obiettivo: arrivare nella migliore condizione possibile al 13 gennaio, per essere almeno in panchina nel big match contro il Napoli che può già valere tanto per la squadra di Allegri.