Juventus, i due giovani voluti da Thiago Motta in ritiro: chi sono e come giocano
Inizia oggi il ritiro dei bianconeri, al quale come di consueto si aggregano anche alcuni giocatori della Next Gen
Si respira un’aria nuova alla Continassa, dove la Juventus si è riunita per dare il via all’era Thiago Motta. L’allenatore italo-brasiliano – in assenza dei big – è pronto a dirigere per la prima volta la sua nuova squadra sul campo.
Nonostante la mancanza dei giocatori reduci dagli impegni con la propria nazionale, Thiago Motta potrà comunque contare su volti già conosciuti, giocatori al rientro dai vari prestiti ed altri giovani aggregati dalla Next Gen.
L’ex allenatore del Bologna avrà dunque modo di sperimentare le sue idee ed i suoi principi di gioco, mentre i vari giovani – soprattutto chi aggregato dall’U-23 – avranno modo di ritagliarsi un posto in prima squadra.
Tra questi spiccano particolarmente Jonas Rouhi (terzino destro) e Nicolò Savona (terzino sinistro), che si sono messi in mostra nella scorsa stagione con la Juventus Next Gen raggiungendo oltretutto i playoff di Serie C.
I giovani a disposizione: tra sorprese e nuovi
Se un occhio va dato ai nuovi giovani citati precedentemente al contempo non bisogna dimenticarsi di chi ha già avuto modo di apparire in prima squadra, come ad esempio Nonge, Sekulov e Cerri. A loro si aggiungono i ben più conosciuti Huijsen, Soulé ed il neo acquisto Adzic, che nonostante sia un classe 2006 vorrà mettersi da subito essere protagonista.
Sono dunque tanti i giovani presenti su cui Thiago Motta potrà fare le sue valutazioni. Alcuni potrebbero rimanere in pianta stabile mentre per altri potrebbe iniziare una nuova fase della loro carriera, starà all’allenatore della Juventus fare questo tipo di scelte.
Focus su Rouhi e Savona
I due nomi che più si avvicinano alle caratteristiche di Thiago Motta sono Jonas Rouhi e Nicolò Savona. Il primo è un terzino sinistro classe 2004 dotato di grande forza mentale ed atletica, il quale nella stagione appena conclusa ha messo a referto 2 gol e 2 assist.
Il secondo invece è un terzino destro classe 2003 ma che all’occorrenza può fare anche il centrale. Come caratteristiche ricorda quelle di un altro centrale ben più conosciuto, ovvero Riccardo Calafiori. Infatti anche Savona come quest’ultimo predilige l’impostazione dal basso, facendo di essa una delle sue caratteristiche principali ma contemporaneamente non disdegna il portare palla fino alla trequarti avversaria.