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Kulusevski, da oggetto misterioso a rimpianto al fanta: quanti bonus al Tottenham

Il Tottenham si gode Dejan Kulusevski, mentre per la Juventus e i fantallenatori crescono i rimpianti. L’esterno svedese, dopo il suo trasferimento a gennaio, ha trovato Antonio Conte a Londra e ha completamente rivoluzionato il suo modo di giocare, regalando già 2 gol e 3 assist in sole 6 partite. Numeri da capogiro che portano, inevitabilmente, tante domande: ha sbagliato la Juve a non aspettarlo? Pirlo prima e Allegri poi non gli hanno trovato la giusta collocazione tattica? Le risposte, al momento, possono solo essere retoriche. La situazione.

Il focus su Dejan Kulusevski

La cura Antonio Conte si dimostra, ancora una volta, decisiva e funzionante. L’allenatore italiano aveva già chiesto Dejan Kulusevski ai tempi dell’Inter, ma la Juventus di Fabio Paratici era riuscita a strapparlo alla concorrenza giocando d’anticipo dopo l’exploit visto a Parma. Da quel momento, però, la straordinaria promessa ammirata in maglia gialloblu si è pian piano spenta, complice una situazione difficile in casa Juventus e un modo di giocare forse non adatto alle sue caratteristiche.

Seconda punta al fianco di Ronaldo, esterno a tutto campo, ala: Andrea Pirlo le ha provate tutte, ma la parabola discendente del classe 2000 non dava segnali di ripresa. L’arrivo di Massimiliano Allegri, se possibile, ne ha ulteriormente peggiorato la situazione, convincendo la società bianconera a privarsene nel mercato di gennaio: la direzione? Londra, precisamente al Tottenham, dove ha ritrovato proprio Paratici e Conte, i due suoi grandi estimatori.

Così, per l’esterno svedese, è cominciata una nuova alba della sua giovane carriera: dopo aver trovato 1 solo gol in 20 partite in maglia bianconera, Kulusevski ha iniziato a incantare i tifosi inglesi (che gli hanno già dedicato un coro) e ha già messo a referto 2 gol e 3 assist per i suoi compagni. Merito di Conte, ma anche dell’ambiente che lo ha messo al centro di un progetto di “rinascita” che gli ha dato fiducia. Per il fantacalcio si tratta sicuramente di un grande rimpianto: il centrocampo ha perso un suo top, così come lo ha smarrito la Juventus che, forse, poteva aspettare di più. Con il senno del poi…

A cura di Antonio Solazzo