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Juventus, fine dell’era Agnelli: la top 11 dei giocatori acquistati

Cristiano Ronaldo Juventus

In una fredda serata di novembre è arrivata una delle notizie più eclatanti degli ultimi anni del calcio italiano. Come un fulmine a ciel sereno, sono arrivate le dimissioni di tutto il Cda della Juventus; salutano il club bianconero nomi illustri come Agnelli e Nedved, rispettivamente presidente e vice, oltre che l’a.d. Maurizio Arrivabene. Finisce così l’era di Agnelli da presidente della Juventus dopo 10 anni in cui ha portato il club al massimo livello internazionale. All’interno del palmares, infatti, 9 scudetti, 4 Coppe Italia, 5 Super Coppe Italiane e due finali di Champions League raggiunte. Per capire ancora meglio cosa sia diventata la Juventus sotto la presidenza di Agnelli, abbiamo stilato una top 11 dei migliori giocatori acquistati durante questo periodo.

Juventus, la top 11 dei giocatori acquistati da Agnelli

WOJCIECH SZCZESNY (12 milioni) – Il portiere polacco è stato acquistato dall’Arsenal nel 2017 dopo un prestito alla Roma. Inizialmente secondo visto la presenza di Buffon, si è preso il posto da titolare con il passare degli anni e non lo ha più lasciato.

JOAO CANCELO (40 milioni) – Arrivato dal Valencia dopo non esser stato riscattato dall’Inter, il portoghese è rimasto solamente un anno a Torino, prima di essere coinvolto nello scambio che ha portato Danilo alla Juventus.

MATTHIJS DE LIGT (85 milioni) – Dopo aver eliminato i bianconeri ai quarti di Champions League 2018/2019, la dirigenza decide di acquistarlo sborsando una cifra molto alta. Rimane in Italia 3 stagioni per poi passare al Bayern Monaco.

De Ligt juventus

ANDREA BARZAGLI (300 mila) – Il centrale campione del mondo nel 2006 è passato alla Juventus dopo una Bundesliga vinta con il Wolfsburg. Da lì in poi ha praticamente fatto la storia in bianconero, formando uno splendido trio con Chiellini e Bonucci.

PATRICE EVRA (Parametro zero) – Due stagioni e mezzo in Serie A per il laterale francese, che sin da subito si è dimostrato un giocatore di caratura internazionale. Una finale di Champions League raggiunta sotto la guida di Max Allegri, nella stagione 2014-2015.

PAUL POGBA (Parametro zero) – Una delle migliori operazioni di mercato fatte da Agnelli e compagni. Il francese era arrivato nella stagione 2012/2013 a Torino rendendo al massimo per 4 stagioni prima di passare al Manchester United per 105 milioni di euro. Dopo 6 anni il centrocampista è tornato alla Juventus, senza però vedere mai il campo finora a causa di un infortunio.

pogba juve

ANDREA PIRLO (Parametro zero) – Anche questa una grande operazione di mercato. Il centrocampista è arrivato a costo zero essendo stato svincolato dal Milan; a Torino raggiunge una finale di Champions, oltre a vincere 4 scudetti consecutivi. Tornerà poi da allenatore esordiente per una stagione non rispettando le aspettative.

ARTURO VIDAL (12 milioni) – Il cileno, arrivato dal Bayer Leverkusen, si è dimostrato uno degli artefici che hanno portato i bianconeri a sfiorare la Champions League, prima di passare al Bayern Monaco.

PAULO DYBALA (41 milioni) – Reduce da grandi stagioni al Palermo, la Joya è sbarcato a Torino nell’estate del 2015 facendo grandi cose per 7 stagioni. Dopo aver acquisito anche la fascia di capitano, nell’estate del 2022 l’addio a parametro zero tra le lacrime, con la dirigenza che ha scelto di modificare la filosofia della squadra.

dybala bonucci juventus

GONZALO HIGUAIN (90 milioni) – Uno dei più grandi trasferimenti del calcio italiano, il passaggio dell’argentino dal Napoli alla Juventus. Tantissime le critiche ricevute dai vecchi tifosi, che lo hanno considerato un traditore. Nonostante questo tanti gol per Gonzalo in bianconero, prima di passare in prestito prima al Chelsea e poi al Milan e di andare via a zero.

CRISTIANO RONALDO (117 milioni) – Il più grande acquisto della storia della Juventus a mani basse. Il portoghese cinque volte pallone d’oro è arrivato a Torino in segreto, senza alcuna voce che trapelasse. Un trasferimento storico per il club bianconero e per la Serie A, che non vedeva un giocatore di questo livello da moltissimi anni.