Juventus, tra difesa fragile ed emergenza a centrocampo: il punto verso il Napoli
La Juventus è tornata a vincere, nuovamente all’ultimo respiro. Domenica 25 febbraio 2024 all’Allianz Stadium è andata in scena una partita emozionante contro il Frosinone, terminata 3-2 per i bianconeri con la rete al 95′ di Daniele Rugani. Ancora una volta un difensore ha salvato il risultato. Ma proprio dalla difesa sembrano arrivare i problemi della Juventus degli ultimi due mesi. Punto che è sempre stato una certezza per la squadra di Massimiliano Allegri, ma che nelle ultime uscite, assieme all’equilibrio generale di squadra, sta vacillando.
I numeri in difesa della Juventus
“L’attacco vende i biglietti, la difesa fa vincere le partite“. Una storica dichiarazione presa dal football americano è più attuale che mai in casa Juventus. L’Inter sembra imprendibile, e grazie alla loro solidità dista ora 9 punti, con una partita da recuperare. Ciò che sembra essere venuto a mancare nella squadra di Allegri è la filosofia del non subire gol. Dopo la vittoria con il Lecce del 27 gennaio 2024, infatti, la Juventus ha subito 7 gol in 5 giornate: prima del pareggio con l’Empoli, i gol subiti erano 12 nelle precedenti 21 uscite.
La Juventus, negli ultimi anni, ha sempre potuto contare su una difesa di ferro. Da Bonucci, Barzagli e Chiellini, fino ai più recenti (senza singoli paragoni) Bremer, Danilo e Gatti, i bianconeri vengono riconosciuti come una squadra difficile da affrontare. Ma dopo il pareggio rimediato con l’Empoli, la vittoria non è più arrivata per 4 partite, rischiando anche di arrivare a 5 dato che il punteggio era fermo sul 2-2 contro il Frosinone fino al 94′ minuto nel lunch match di domenica 25 febbraio. Un problema difensivo ravvisato anche da Allegri, che ha evidenziato questa lacuna nel post partita: “Oggi ci hanno segnato con molta facilità. Capitano dei momenti di flessione. Cercheremo di invertire il trend“.
L’equilibrio a centrocampo della Juventus può variare
Non solo in difesa. La Juventus, dopo la partita con il Frosinone, potrebbe avere qualche problema anche in mezzo al campo dopo aver perso per una lussazione alla spalla Weston McKennie e per un infortunio all’alluce, Adrien Rabiot. Entrambi, verosimilmente, non saranno a disposizione per la partita contro il Napoli. L’equilibrio trovato da Massimiliano Allegri, dunque, potrebbe nuovamente vacillare: due titolarissimi non saranno a disposizione per una delle partite più importanti del campionato.
Tra i nomi più papabili per sostituire il francese e lo statunitense ci sono il neo-acquisto Carlos Alcaraz e Fabio Miretti, oltre che un Cambiaso adattabile e Hans Nicolussi Caviglia. Soluzioni dunqe più offensive, dato che lo stesso allenatore considera il neo arrivato argentino principalmente come un giocatore d’attacco. Per il Napoli, l’unico certo di essere in campo è Manuel Locatelli, insostituibile per il centrocampo bianconero, con 24 giornate a voto su 26 a disposizione.