Piove sul bagnato per la Juventus. Un solo punto in tre partite, la sconfitta in rimonta subita contro il Napoli e i troppi errori individuali non sono le uniche brutte notizie per Massimiliano Allegri. L’allenatore bianconero, infatti, dovrà fare a meno di un uomo fondamentale in vista della sfida di Champions League contro il Malmö: Federico Chiesa. L’esterno di Juventus e Nazionale è fuori dall’elenco dei convocati per l’impegno europeo e le sensazioni per la prossima partita di campionato, contro un Milan in gran forma, non sono affatto positive.
Chiesa si è infortunato con la Nazionale, accusando un fastidio al bicipite femorale della coscia sinistra, ed è rimasto a casa in occasione del match di Serie A contro il Napoli. Inizialmente si ipotizzava che la decisione di Allegri e del suo staff fosse stata presa precauzionalmente, pensando al calendario fitto di impegni che attende la Juventus nelle prossime settimane. Invece, questa assenza contro il Malmö sembrerebbe un ulteriore e preoccupante indizio: i problemi fisici di Chiesa possono essere più gravi del previsto, anche se gli esami hanno escluso lesioni.
A questo punto nulla è escluso per il match di domenica 19 settembre contro il Milan. Una sfida già quasi da dentro o fuori, che la Juventus potrebbe giocare senza uno dei suoi assi. Proprio nella partita di andata contro i rossoneri nella scorsa stagione, anche se a San Siro, Chiesa si consacrò con la nuova maglia siglando una doppietta da campione e mettendo in seria difficoltà uno dei migliori terzini del campionato come Theo Hernandez.
Sostituire Chiesa non è mai semplice, ma Allegri può comunque contare su alcune valide alternative, considerando che, a differenza dell’impegno contro il Napoli, avrà a disposizione i calciatori sudamericani. Purtroppo per l’allenatore bianconero, pure Bernardeschi ha accusato un problema muscolare che lo costringe a saltare la sfida con il Malmö, motivo per il quale anche la sua presenza contro il Milan è in forte dubbio.
La Juventus si ritroverebbe così con due esterni di ruolo, Cuadrado e Kulusevski, che occuperebbero rispettivamente la fascia destra e sinistra, ma questa non è l’unica freccia nell’arco di Allegri. Il colombiano potrebbe essere impiegato come terzino, utilizzando McKennie come esterno alto in un centrocampo a quattro. Oppure l’allenatore livornese potrebbe decidere di schierare l’americano e Cuadrado, tenendo Kulusevski come arma da giocarsi a gara in corso. Insomma, le soluzioni a disposizione di Allegri non mancano di certo, anche se la sua speranza è quella di recuperare Chiesa e sfidare il Milan ad armi pari.