Juventus, Cherubini intercettato: “Chiesa vuole gli aumenti, non può restare molto”
Le inchieste che coinvolgono la Juventus non sono terminate e dopo i 15 punti tolti a causa delle plusvalenze (anche se manca il Collegio di Garanzia dopo il ricorso dei bianconeri), il Corriere della Sera ha rivelato altre intercettazioni. In questo caso si parla del DS bianconero, Federico Cherubini, che parla di Chiesa e di alcune scelte di mercato sbagliate della Juventus di Paratici negli anni precedenti: di seguito alcune intercettazioni.
Juventus, intercettazioni a Cherubini: le parole
Il DS bianconero, al telefono col manager dell’area finanza Stefano Bertola, si sfoga: “Il nostro peggiore guadagna come il migliore dell’Atalanta. Zapata prende 1,8 milioni, se compravamo un cane gli davamo 3 milioni e mezzo».
E poi continua: “Giaccherini un giorno mi ha detto: “Sai sto bene alla Juve, quando facciamo allenamento sembra un quarto di finale di Champions”. Grazie al caz*o, erano in 24 e avevamo fuori dalla lista giocatori che costavano 10 milioni lordi“.
Poi il commento su Chiesa in una telefonata con Andrea Agnelli: “Federico Chiesa non gli sembra il profilo di un giocatore che può restare tanti anni alla Juve, a causa del suo entourage molto alla ricerca di sostanziosi aumenti economici”.
Infine la critica a Paratici per alcune mosse di mercato dei giorni precedenti: “Siamo stati arroganti sul mercato perché il Fabio di 5 anni prima non prende Higuain a 90, prende Gabriel Jesus a 10, e lo fa diventare uno da 90“.
Poi il commento di Agnelli con Cherubini sul mercato bianconero: “Dal 2010 quando sono arrivato a oggi, le cazzate che abbiamo fatto gli ultimi tre giorni di mercato, a partire da Anelka”. E Cherubini risponde: “Bendtner, il ritorno per la terza volta di Caceres”. Infine il commento su Allegri del DS: “Se una volta ogni 40 partite deve giocare uno, giocherà uno dell’under 23. Tanto Max prima che gioca uno dell’under 23…“.