La Juventus della stagione in corso, in lotta per lo scudetto e a -2 dall’Inter capolista, sta avendo ottimi riscontri dal centrocampo. Massimiliano Allegri, nonostante non abbia una mediana profonda per uomini a disposizione, sta infatti sfruttando al meglio i suoi fra jolly, titolarissimi e qualche giovane.
Almeno metà dei 49 punti in classifica della sua Juventus, Massimiliano Allegri li deve ai suoi uomini in mezzo al campo. I centrocampisti bianconeri infatti, stanno dando il meglio sè per rendimento e il paragone con la scorsa stagione è positivo. Considerando difatti i minuti giocati, i titolarissimi Rabiot e Locatelli sono rispettivamente a 1620‘ e 1510‘. Il francese ha sinora saltato solo 2 match di Serie A mentre la scorsa stagione, arrivato a questo punto del campionato, ne aveva già saltate 5 dal 1′. Inoltre anche per gol segnati, in campionato sta facendo bene ed è già a quota 3, con gli 8 della scorsa stagione che non sembrano un miraggio. Locatelli invece, rispetto alla scorsa stagione ha giocato praticamente le stesse partite, ma è riuscito a ritrovare il gol (fondamentale per vittoria in casa del Milan) e gli assist (2 contro Lazio e Sassuolo).
Se Rabiot e Locatelli sono titolarissimi e affidabili, nel centrocampo a 3 di Allegri manca una pedina. E proprio l’allenatore toscano ha dovuto studiare diverse soluzioni alternative nel ruolo di mezzala destra. A inizio anno infatti, si pensava che quel ruolo toccasse a Pogba o Fagioli che per i motivi extra calcio che conosciamo non sono poi stati a disposizione. In quel ruolo allora Allegri si è inventato sempre soluzioni diverse. Se l’anno scorso era schierato spesso l’ex Cremonese alternato con Miretti, quest’anno l’allenatore bianconero in quella posizione ha più volte mischiato le carte.
A inizio stagione è stato proprio Miretti a venire schierato in quel ruolo, dato che McKennie era solito giocare sulla fascia destra alternandosi con Cambiaso. Negli ultimi mesi invece è toccato proprio all’americano ricoprire quel ruolo. L’ex Schalke è un vero e proprio jolly della rosa di Allegri, che ha grande fiducia in lui tanto che McKennie è il secondo per minuti giocati a centrocampo (1517). Per lui 0 gol e 2 assist in campionato con prestazioni sempre sopra la sufficienza.
Meritano infine una menzione lo stesso Miretti, oltre che Nicolussi Caviglia e Cambiaso. Il centrocampista classe 2003 tanto bene ha fatto sin dall’inizio del campionato, segnando anche la rete decisiva nel match contro la Fiorentina (la prima in A per lui). Miretti è stato impiegato per ben 611 minuti in campionato con 1 gol e 1 assist in 12 partite. Anche Nicolussi Caviglia, con i suoi 228 minuti in stagione, ha dato una mano ad Allegri nei momenti di difficoltà per infortuni o squalifiche. Stesso dicasi per Cambiaso, delle volte schierato nella posizione di mezzala soprattutto a gara in corso e in fase di impostazione. Insomma, Allegri si fida tanto dei suoi e sfrutta l’intera rosa a disposizione.