Juventus, Bonucci: “È falso che mi è stato comunicato che non avrei fatto parte del progetto”
Leonardo Bonucci, in un’intervista a SportMediaset ha parlato del suo addio alla Juventus e non ha usato parole dolci. Il difensore bianconero ha negato che gli sia mai stato comunicato che non avrebbe fatto parte del progetto e non solo. Alla fine, negli ultimi giorni di mercato, l’ex Milan ha trovato un accordo con l’Union Berlino ed è volato in Germania. Nell’intervista, però, ha negato diverse cose dette da Allegri e dalla società e ha raccontato la sua versione.
Juventus, l’intervista di Bonucci
Il difensore bianconero ha detto: “Falso che mi è stato comunicato che non avrei fatto parte del progetto. Anzi a fine maggio avevo detto che sarei anche potuto essere la quinta o sesta scelta e aiutare i giovani. Ho letto e sentito tante cose non vere. In quella data, che è stata menzionata più volte dalla società e dall’allenatore, non ho mai avuto nessun colloquio”.
Il 13 luglio, poi, il difensore ha ricevuto la visita di Manna e Giuntoli: “Sono venuti a casa mia e umiliandomi mi hanno detto che non avrei più fatto parte della Juventus”.
“Questa è stata l’umiliazione che ho subito dopo più di 500 partite in bianconero. Ho apprezzato la solidarietà di tanti giocatori, anche attuali. Tutti mi hanno mostrato vicinanza per il comportamento della Juventus”, ha aggiunto Bonucci.
Non è finita bene, dunque, la storia tra Bonucci e la Juventus che già si era interrotta quando il difensore italiano aveva deciso di lasciare i bianconeri per il Milan. Poi il ritorno in bianconero e ora il secondo addio.