Dopo Napoli-Genoa, il sabato della 25ª giornata di Serie A è proseguito con la sfida fra Verona e Juventus. Il match del Bentegodi è stato combattuto sin dall’inizio e ha visto i bianconeri non riuscire a trovare ancora la vittoria. Con l’Inter distante 9 punti al primo posto in classifica e con il Milan a -1, il match contro gli uomini di Baroni ha rappresentato un bivio per Vlahovic e compagni. Così ha parlato del match dei suoi Massimiliano Allegri nell’intervista post Verona–Juventus.
In apertura Allegri ha parlato del risultato maturato sul campo del Verona: “Una partita come questa potevamo anche perderla, ma adesso bisogna riordinare le idee e chiarire i nostri obiettivi. Attualmente prendiamo gol troppo facilmente ma questo pareggio deve farci ripartire. Dobbiamo lavorare e migliorare, ma quello che non dobbiamo mai sbagliare è l’atteggiamento. Nel calcio ci metti tanto per costruire e poco per distruggere”.
L’allenatore bianconero ha proseguito sottolineando il suo pensiero sul cambio modulo: “Abbiamo sbagliato molto tecnicamente in alcune occasioni. Dobbiamo smaltire la delusione dopo le partite contro Empoli, Inter e Udinese. Cambio modulo? Oggi avevo in testa di giocare in un modo, poi sul 2-2 ho deciso di cambiare sistema, ma nel calcio bisogna correre e giocare di squadra c’entra poco il modulo“.
In conclusione Allegri ha parlato di obiettivi e della prestazione di Vlahovic: “Fino a quando la matematica non ci dà la certezza dobbiamo lottare per i nostri obiettivi, i ragazzi comunque sono molto intelligenti. Scudetto? Il distacco dall’Inter c’è e ha inciso, ma da oggi non deve più incidere perché abbiamo fatto troppo poco in questo ultime partite. La squadra lavora ma quello che fa a volte non basta. Vlahovic ha fatto una buona partita, ma una buona partita non basta per vincere“.