Oggi, 19 aprile, è andata in scena la sfida tra il Cagliari e la Juventus, valida per la 33ª giornata del campionato di Serie A. Al termine dei 90 minuti, terminati con il risultato di 2-2, l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha preso parte alla consueta intervista post gara.
L’allenatore bianconero ha esordito dicendo: “Abbiamo preso sette ripartenze e perso tutti i palloni che potevamo perdere, se continui a giocare la palla tic e toc prima o poi si sbaglia. Contro squadre bisogna fare la lotta e vincere le seconde palle. Perdevamo le seconde palle, non abbiamo vinto un contrasto e questo è il risultato. Bisogna capire la partita. O ne esci con la tecnica – e non ci siamo riusciti – oppure opti con la palla alta e l’attacco della profondità. Nel primo tempo non l’abbiamo capito, nel secondo tempo abbiamo approfittato del loro calo sistemando la tecnica. Oggi vincere avrebbe potuto aiutare in ottica Champions”.
Ha poi continuato: “Se vuoi crescere per alzare il livello, serve capire meglio le partite. Fa parte del processo di crescita che una squadra come la nostra sta svolgendo. Il calcio è fatto di corsa, contrasti e duelli, perciò finché loro hanno mantenuto il ritmo alto, avremmo dovuto adeguarci”.
Infine, Allegri ha concluso così: “Nel primo tempo avrei dovuto cambiare qualcosa, magari anche me stesso, forse dovevo preparare meglio la partita. Inutile parlare singolarmente di Weah, che non giocava da molto, o di Alcaraz. Entrambi potevano darci una mano, ma tutta la squadra doveva far meglio e non è stata all’altezza. Chiesa? si è dato da fare. Vlahovic ha fatto una buona partita e sta crescendo molto. Sta trovando il suo equilibrio per restare concentrato per tutta la partita. Sapevo che sarebbe stato difficile raggiungere l’obiettivo, quindi bisogna avere pazienza e ottenere punti piano piano. Se non vinceremo un contrasto come stasera, martedì sarà complicato contro la Lazio. Sul mio futuro? contento di programmare il mio futuro qui. Faremo tutte le valutazioni del caso, ma ora è fondamentale centrare la Champions, è il nostro obiettivo. Sapevamo che sarebbe stato complicato fare punti in questa fase di campionato. Si può far tutto, ma dobbiamo saper programmare bene“.