Massimiliano Allegri ha presentato in conferenza stampa il big match della della 35ª giornata tra Roma e Juventus. I bianconeri non stanno vivendo un periodo facile: solo 1 vittoria nelle ultime 5 partite di campionato (vs Fiorentina 1-0); poi sono arrivati 3 pareggi e 1 sconfitta. In Coppa Italia, invece Vlahovic e compagni hanno staccato il pass per la finale del 15 maggio dove affronteranno l’Atalanta.
Allegri ha esordito in conferenza presentando la gara contro la Roma: “Ci avviciniamo bene alla partita, affronteremo una Roma forte che sta facendo benissimo, è una squadra che ha qualità tecniche. Sarà una sfida difficile ma affascinante da giocare“.
L’allenatore della Juventus ha proseguito analizzando la condizione di alcuni dei suoi calciatori: “Weah titolare? Nell’ultimo periodo sta meglio ed è più in fiducia, potrebbe giocare dall’inizio. Inoltre domani avremo due defezioni: Alex Sandro che non ha recuperato da un fastidio mentre Yildiz ha una gastroenterite, oggi non si allenerà e quindi domani non ci sarà per Roma. McKennie ha fatto un’ottima stagione ma certe volte gli allenatori fanno delle scelte in base ai momenti e alle partite. Weston è rimasto in panchina nelle ultime due partite ma in questo momento abbiamo bisogno di tutti. Ad esempio in attacco adesso sta molto bene Milik. Ripeto, in questo momento c’è bisogno di tutti perché anche chi gioca 10-15 minuti può essere determinante. Cambiaso mezzala? Andrea può giocare in diversi ruoli, anche interno di centrocampo, è cresciuto molto e potrà ulteriormente crescere“.
Durante la conferenza è stato affrontato anche il tema relativo al rendimento della squadra: “Nel girone di andata abbiamo fatto bene, nel girone di ritorno invece non siamo stati allo stesso livello della prima parte di stagione. Ad ogni modo siamo sempre vicini all’obiettivo Champions ma fino a quando non avremo l’aritmetica qualificazione non possiamo rilassarci perché il calcio riserva sempre delle sorprese“.
Su De Rossi: “Daniele da quando è alla Roma ha dato entusiasmo e spensieratezza. Potrà fare una bella carriera, è ancora giovane. Troveremo una Roma arrabbiata dalla sconfitta di giovedì: dovremo fare una bella partita”.
Allegri ha poi parlato della stagione e di cosa è mancato: “Spensieratezza? Il calcio va giocato, ci sono momenti che devono essere interpretati. In questo momento non dobbiamo pensare a quello che è stato ma a quello che dovrà essere: domani abbiamo una bella partita da giocare in uno stadio meraviglioso”.
Infine, un pensiero sul Grande Torino: “Una squadra che ha fatto la storia, un giorno memorabile che deve essere ricordato”.