Dentro o fuori. La partita di domani, venerdì 13 gennaio, tra Napoli e Juventus può essere interpretata così per i bianconeri. La distanza tra le due squadre, infatti, si è ridotta a 7 punti dopo la sconfitta degli azzurri contro l’Inter, e tutto fa pensare che i ragazzi di Allegri vogliano accorciare ancor di più sulla capolista. In caso di risultato positivo, dunque, Milik e compagni si porterebbero a 4 punti di distanza dal primo posto, riaprendo una lotta scudetto che fino a un paio di mesi fa era anche solamente impensabile. In caso di sconfitta, però, si scivolerebbe a -10, rendendo altamente improbabili le speranze di inseguimento. E allora ecco che quella di venerdì, come detto, potrà trasmettere molto in vista della seconda parte di Serie A. L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha presentato la sfida in conferenza stampa.
Allegri ha iniziato parlando delle condizioni della sua squadra: “Sta abbastanza bene, abbiamo svolto 3 giorni di lavoro prima di questa partita e siamo in buone condizioni. Vediamo domani sera cosa riusciremo a fare. La partita di domani non è decisiva ma molto importante per il Napoli“.
Sugli infortunati: “I rientri dovrebbero essere imminenti. Prima di Monza rientrerà qualcuno, ma credo che già con l’Atalanta qualcuno dovrebbe essere a disposizione. Cuadrado da martedì dovrebbe essere con la squadra, forse potrebbe essere l’unico a disposizione per la Coppa. Gli altri stanno decisamente meglio e siamo fiduciosi“.
Su Chiesa: “Sta molto meglio, sono molto contento. Se fossi certo che anche domani a partita in corso farebbe la differenza lo butterei dentro dalla panchina. Ma siccome non ho la palla magica, oggi faremo l’allenamento e poi deciderò la formazione per domani sera“.
Sull’andamento delle partite: “Se la squadra cresce nei secondi tempi vuol dire che sta bene fisicamente. Domani sarà diverso perché a Napoli le partite non finiscono mai e affrontiamo una squadra molto forte“.
Sulla corsia di destra: “Non abbiamo preparato ancora nulla, dico la verità. Oggi abbiamo l’ultimo allenamento e deciderò la formazione, non ho ancora deciso come affrontare Kvara sulla corsia“.
Sul match contro gli azzurri: “Domani dobbiamo giocare una partita con grande tecnica, grande intensità, giochiamo contro la squadra più forte del campionato. Dovremo avere l’entusiasmo e la voglia di giocare questa partita qui“.