Reduce dalla pesante sconfitta di Lisbona contro il Benfica che ha condannato la Juventus all’eliminazione dalla Champions League, la squadra di Allegri deve subito riscattarsi. I bianconeri sfideranno il Lecce, al Via del Mare, sabato 29 ottobre alle 18:00. La Juventus, momentaneamente in ottava posizione ma reduce da 2 vittorie consecutive con Torino e Empoli, vuole tenere il ritmo per lo meno in campionato. Di seguito, le parole dell’allenatore della Juventus Allegri in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Lecce per la 12ª giornata di Serie A.
SULLA STAGIONE E SUL LECCE: “In campionato è normale che siamo in ritardo, ma abbiamo tempo e possibilità di recuperare. Abbiamo 5 partite importanti e bisogna concentrarsi su quello. Poi verrà la sosta e recupereremo tutti i giocatori e sarà diverso. Domani dovremmo correre quanto loro e se serve dovremmo fare una partita sporca. Il Lecce ha pareggiato con la Fiorentina e con il Napoli ed ha perso all’ultimo minuto con l’Inter. Bisogna stare attenti perché sono organizzati e bravi in contropiede. Non bisogna andare in frustrazione perché poi non ne veniamo più fuori. Bisogna giocare da squadra e con grande compattezza”.
SU VLAHOVIC: “Vlahovic non ha recuperato per questo persistere del dolore al pube, Locatelli è fuori per motivi personali, poi ci sono i lungodegenti. Abbiamo comunque giocatori a sufficienza per giocare domani, contro una squadra organizzata con giocatori veloci“.
SU ILING: “Il settore giovanile sta lavorando bene. Miretti e Iling stanno facendo bene, anche Fagioli e Soulé. Ce ne sono altri, ma non è che per una partita bisogna stravolgere tutto. Magari domani giocherà qualche giovane per portare entusiasmo. Iling può giocare a destra ma è meglio che giochi a sinistra“.
SUGLI INFORTUNATI: “Abbiamo 16 giocatrori di movimento e 3 portieri, bastano e avanzano. In queste situazioni tutti faremo qualcosa in più. Chiesa e Pogba non sono convocati: impossibile mercoledì e al 99% non ci saranno contro l’Inter. Se ci saranno saranno a disposizione contro il Verona e la Lazio, ma sarà molto difficile“.
SULLE QUESTIONI EXTRACAMPO: “C’è stato un comunicato della società, noi dobbiamo dare risposte sul campo”.
SULLO SCUDETTO: “Credo che parlare di scudetto serva a poco, dobbiamo rialzarci perché abbiamo preso una batosta. Domani abbiamo l’opportunità di reagire, siamo indietro in classifica: il Milan e il Napoli stanno facendo bene, così come Lazio, Inter e Roma. Piano piano dovremmo rubare dei punti a chi sta davanti. Mancano 27 partite e domani è la prima delle 27″.
SULLA COPPIA KEAN MILIK: “Per me non è una coppia inedita: Milik gioca più con la palla mentre Kean attacca la profondità. L’importante è fare una partita solida e vediamo alla fine cosa saremo riusciti a fare”.