Dopo il pareggio per 1-1 contro il Bologna la Juventus si prepara a sfidare il Lecce, match in programma mercoledì 3 maggio alle 18:00. I bianconeri nelle ultime quattro giornate hanno conquistato appena un punto, perdendo contro Sassuolo, Inter e Napoli: contro la squadra di Baroni servirà una vittoria. Alla vigilia della sfida contro il Lecce, tra l’altro, l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa.
L’allenatore bianconero ha iniziato la conferenza stampa analizzando il match: “Domani sarà una partita diversa: la seconda in tre giorni. Loro tra l’altro si stanno giocando la permanenza in Serie A”.
SUI SINGOLI – “Gli obiettivi personali sono importanti ma devono essere messi dopo quelli della squadra. Domani deciderò se Vlahovic giocherà titolare, sono contento di quello che ha fatto fino ad ora e sta bene. Rabiot? Non è ai livelli di qualche mese fa ma ha fatto una partita importante a Bologna, domani è possibile che riposi. Di Maria sta bene, gli è passato il dolore della caviglia e potrà essere della partita. Da lui ci aspettiamo tanto come da tutti. Fagioli può migliorare in tante cose: come prestazione sta facendo bene, a Bologna l’ho tolto perché c’era bisogno di giocatori con altre caratteristiche ma ha giocato bene. Bremer domani rientra in campo, aveva bisogno di riposare. Locatelli? Ha fatto una buona partita domenica, poi ci sono partite in cui si trovano più difficoltà e altre meno. Lui si mette sempre a disposizione della squadra”.
SULL’EUROPA – “Il calcio è bello perché varia. La squadra è in una buona condizione, il fattore mentale è quello che fa la differenza. Abbiamo qualche punto di vantaggio ma dobbiamo avere l’obiettivo di cercare di raggiungere la Lazio”.
SULLA STAGIONE – “Il bilancio va fatto a fine anno anche perché abbiamo due obiettivi davanti. Come in tutte le annate ci sono state cose negative, vogliamo tornare competitivi anche per il campionato. Abbiamo avuto delle vicissitudini dentro e fuori dal campo. Per una squadra quando arriva ad aprile dentro tutte le competizioni è importante: poi alla Juventus migliorare significa vincere ma non si può farlo sempre perché così è lo sport”.
SU RABIOT E DI MARIA – “I rinnovi? Non lo so, vedremo perché non sappiamo se giocheremo la Champions o no. Bisogna solamente concentrarci sugli obiettivi. Quello che verrà fatto l’anno prossimo lo valuteremo”.