C’è un percorso da riprendere in casa Juventus. Dopo la super prima parte di stagione, i bianconeri si sono incredibilmente inceppati, ottenendo soli due punti nelle ultime 4 partite. Un filotto negativo che ha fatto abbandonare definitivamente il sogno Scudetto, e che impone ora a Danilo e compagni di guardarsi le spalle per il piazzamento Champions. L’obiettivo, quindi, è quello di ricominciare a vincere già contro il Frosinone. Alla vigilia della sfida tra Juventus e Frosinone, Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa.
L’allenatore bianconero ha aperto parlando della gara: “E’ stata una buona settimana di lavoro come le altre prima dei risultati negativi. L’obiettivo principale è quello di tornare a vincere contro una squadra che crea. Difesa a 4? Non dobbiamo cambiare nulla perché ci difensiamo sempre a quattro. Alcaraz? Sono contento, può darsi che giochi titolare, dovrò valutare. Non ha molta esperienza ma ha tecnica e buon tiro, penso che il suo ruolo sia una mezzala offensiva o come sottopunta. Serve tornare ad essere più compatti perché nelle partite come quella di Verona può succedere di tutto”.
Allegri ha poi proseguito: “Sono praticamente dieci anni che faccio parte della Juve, per me allenare è passione e amore. Stiamo continuando a lavorare, poi quando si è qui l’obiettivo è vincere sempre. I nove anni di fila dello scudetto hanno drogato un po’ la percezione. L’obiettivo è la Coppa Italia e la qualificazione in Champions, per cui servono minimo 70 punti. Per la corsa ci sono Bologna, Atalanta, Roma e Lazio”.
In conclusione: “Ho già passato questi momenti, sta a noi rovesciarlo. Andrà in campo la formazione migliore anche se ormai le partite si giocano in 16. In questo momento non firmerei nulla perché ho un altro anno di contratto co la Juve. Rabiot? Non ha fatto una bella partita con il Verona ma ha fatto, essendo il motore della squadra ci si aspetta sempre qualcosa in più da lui. Tridente? Ci sarà la possibilità di arrivare in futuro con giocatori più offensivi ma ora serve trovare solidità. Spero di indovinare la formazione”.