Juventus-Milan, Allegri: “Bremer sta meglio. Chiesa o Yildiz? Dico che… “
Riparte la Serie A con la 34ª giornata di campionato. Un turno entusiasmante e pieno di partite interessanti, una tra tutte Juventus–Milan, in programma sabato 27 aprile alle ore 18. Un big match rispettivamente tra la terza e la seconda della classe, ormai sempre più vicine alla qualificazione alla prossima Champions League. A presentare la gara tra Juventus e Milan è stato proprio Massimiliano Allegri che, in conferenza stampa, ha analizzato la partita e non solo.
Juventus, Allegri sugli obiettivi e i singoli
Nella consueta conferenza stampa, Allegri ha parlato del rendimento della Juventus e ha sottolineato quanto fatto di buono sin qui. L’allenatore bianconero ha esordito così: “Contro il Milan sarà una partita bella, importante, uno scontro diretto, il Milan è forte e ben allenato. Il passaggio del turno ci ha fatto raggiungere in parte un primo obiettivo, adesso abbiamo tre partite importanti per fare i punti che servono per la Champions. Che è un obiettivo importante dal punto di vista tecnico – con la Juve che sarebbe impegnata in più competizioni – ed economico. Ci sono ancora 15 punti in palio, dobbiamo essere bravi a fare una buona partita e cercare di tornare alla vittoria in campionato. Non sarà facile”.
Allegri ha poi ha continuato, facendo il punto su alcuni singoli: “Bremer ha avuto un problemino a Cagliari, ora sta meglio. Domattina valuterò, abbiamo recuperato tutte le energie dopo tre giorni di riposo, domani saremo pronti per fare una bella partita. Chiesa o Yildiz al fianco di Vlahovic? Stanno bene tutti e due. Chiesa ha giocato un po’ di più, valuterò domani se farlo partire dall’inizio. Se non gioca dall’inizio sarà un buon cambio, stesso identico discorso per Yildiz. Chiesa a Roma ha fatto una buona partita, si è messo a disposizione della squadra. Anche quando si estranea della partita ha sempre una soluzione importante. Deciderò domattina”.
Infine, ha poi concluso: “Rinforzi? Io faccio l’allenatore, non faccio il mercato. Posso solo dire che dobbiamo concentrarci sull’obiettivo Champions. L’Atalanta sta facendo un ottimo lavoro in Italia e anche in Europa. Gli attestati di stima dei ragazzi nei miei confronti? Sono giocatori che tengono a questa maglia, e vogliono raggiungere insieme gli obiettivi. Vlahovic? È normale che a ambisca a vincere il Pallone d’Oro. Dusan è migliorato molto da quando è arrivato, ora sta trovando anche il suo equilibrio interiore nel giocare le partite anche quando le cose non gli riescono. Lui deve farsi trovare sempre pronto“.